di Marco Bussagli, che ha scritto la prefazione del libro, di Alfredo Franchi, e il coordinamento di Raffaele Ascheri, presidente del CdA dell’Istituzione.
Con questo suo nuovo lavoro, nel raccontare i segreti che hanno caratterizzato il periodo medievale in ambito senese, Serino pone l’attenzione su ciò che ha fatto del Medioevo un momento storico particolare.
Dalla storia di un’antica pieve citata dal Codex Diplomaticus Amiatinus, e dal racconto della Festa di primavera che vi si teneva, come rito di fidanzamento, ad ogni luna nuova, passando per la Via Francigena e i suoi misteri, Serino ci conduce ad ammirare l’antica spada nella roccia di San Galgano e la Rotonda di Montesiepi. Raccontando le caratteristiche di “cavalieri, dame e draghi” attraverso le loro storie, aiuta il lettore ad immergersi nelle vita del tempo; descrivendo opere, come la Fonte dell’Abbondanza di Massa Marittima, fa assaporare le atmosfere di questo magico periodo storico.
Dalla Pia de’ Tolomei ai fratelli Giulia e Alessandro Farnese, dalle “vie dell’antico sapere” alle “buone morti” e “cattive morti”, un viaggio in quelle mirabilia che rendono il medioevo così particolare.