Il Consiglio comunale di Siena si è riunito in seduta pubblica mercoledì 28 febbraio, nella Sala del Capitano del Popolo di Palazzo Civico.
Questo l’elenco dei lavori dalla sala consiliare in continuo aggiornamento:
8) IL “LOTTO ZERO” PER IL COLLEGAMENTO TRA LA SIENA-BETTOLLE E LA SIENA-GROSSETO OGGETTO DELL’INTERROGAZIONE DI MASSIMILIANO BRUTTINI
Il raddoppio del tratto di collegamento tra la Siena-Bettolle e la Siena-Grosseto, denominato “Lotto zero”, è stato oggetto di un’interrogazione presentata, nella seduta consiliare dello scorso mercoledì, da Massimiliano Bruttini e sottoscritta da Carolina Persi, Ivano Da Frassini, Giulia Periccioli, Rita Petti, Simone Vigni, Stefania Bufalini e Gianni Porcellotti.
Bruttini ha sottolineato come il territorio senese stia scontando, da tempo, l’esclusione dalle principali infrastrutture stradali nazionali e che, soltanto negli ultimi due decenni, ha potuto beneficiare di importanti interventi di adeguamento quali il raddoppio della Siena-Bettolle e di gran parte della Siena-Grosseto, oltre che della progettazione relativa alla Siena-Firenze.
Il consigliere ha rilevato l’importanza strategica del “Lotto zero” anche per la viabilità urbana, in quanto tratto di collegamento delle principali arterie stradali della città con una funzione parziale di tangenziale est, ricordando che, fin dal 2006, il Comune di Siena si è fatto carico, con personale interno, della sua progettazione preliminare, consegnata ad ANAS nel dicembre 2011.
Facendo riferimento alla deliberazione del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE), dello scorso mese di dicembre, che prevede la copertura dei costi per l’adeguamento del “Lotto zero” nel quadro del “Fondo per lo sviluppo e la coesione”, recependo il Piano unico di investimenti proposto da ANAS, Bruttini ha chiesto all’Amministrazione un aggiornamento sulla tempistica di realizzazione dell’intervento e se, per questo, sarà preso a riferimento il progetto elaborato dagli uffici comunali.
Si tratta di un’opera importante, ha risposto l’assessore alla Mobilità. Il collegamento tra Siena Est (Ruffolo) e Siena Sud (Cerchiaia), un segmento della E78 Grosseto-Fano, ma soprattutto il completamento della tangenziale di Siena. Il costo del “lotto zero”, il cui finanziamento è stato deliberato lo scorso dicembre, ammonta a 112 milioni di euro e la progettazione preliminare elaborata dal Comune è già stata presentata all’ANAS, che dovrà produrre il progetto definitivo per poi andare in gara nella prima metà del 2020. Queste sono le previsioni di ANAS. Per Siena rappresenterà un vero e proprio bypass a quattro corsie, in grado di garantire una viabilità migliore e soprattutto più sicura per gli automobilisti. Sarà in pratica una Perugia-Firenze via Siena, tutta a 4 corsie.
Massimiliano Bruttini ha ringraziato per gli aggiornamenti ricevuti e ha invitato l’Amministrazione a seguire i vari step dei lavori visto l’aspetto strategico che rappresenterà questo tratto viario per Siena.
7) BANDI HORIZON 2020: L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI E AMBIENTE RISPONDE ALL’INTERROGAZIONE DI GIUSEPPE GIORDANO
Nella seduta consiliare, Giuseppe Giordano ha presentato un’interrogazione sui nuovi bandi Horizon 2020 e sui relativi importi finanziari che mettono a disposizione 30 miliardi di euro per progetti su temi quali la sicurezza urbana, la rivitalizzazione delle aree rurali, la qualità alimentare, la mobilità sostenibile e l’economia circolare.
Il consigliere ha ricordato che, grazie a tali risorse, gli enti locali possono coprire tutte le spese ammissibili per le annualità 2018 e 2019: in particolare, quelle che rientrano per il personale che partecipa alle attività, la quota parte di strumentazioni e attrezzature, i materiali di consumo utilizzati per i test, le consulenze esterne, i costi di viaggio e di ogni altra tipologia ricollegabile ai progetti.
Alla sua richiesta di informazioni se il Comune di Siena abbia valutato tali opportunità, ed eventualmente per quali progetti, ha risposto l’assessore ai LL. PP e Ambiente, il quale ha sottolineato come l’Amministrazione comunale abbia intrapreso, ormai da tempo, una proficua attività di ricerca di finanziamenti e di attrazione di investimenti in ambito nazionale e internazionale di risorse pubbliche e private. Allo scopo di potenziare tale attività, l’Amministrazione ha deciso di creare un’Unità di progetto finalizzata all’ottimizzazione e alla strutturazione delle attività di ricerca dei finanziamenti, caratterizzata dalla trasversalità rispetto alle Direzioni e ai Servizi dell’ente. In questa prima fase di start-up, l’Unità di Progetto si avvale, in collaborazione con le varie Direzioni comunali, delle risorse finanziarie, umane e strumentali di volta in volta individuate a seconda delle necessità.
L’assessore ha illustrato i compiti dell’Unità di Progetto: il supporto per l’individuazione delle opportunità di finanziamento; la progettazione strategica e la predisposizione di bandi; la cura del rapporto con i soggetti interessati; la gestione dei finanziamenti esterni di natura comunitaria, nazionale e regionale; la valorizzazione di forme di mecenatismo come l’Art Bonus e di crowfunding; le attività di rendicontazione e accountability.
Successivamente ha specificato che, nonostante la linea Horizon 2020 sia dedicata prevalentemente ai progetti di ricerca, e quindi esuli dalle principali competenze comunali, l’Unità di progetto segue le call che vengono pubblicate: come esempio ha portato l’esempio del bando “Urbinat” sul tema dell’innovazione sociale legata agli spazi verdi, con capofila il Centro de Estudos Sociais di Coimbra (Portogallo) e che vede il Comune di Siena quale assegnatario di un importo pari a 381mila euro.
L’area interessata è quella di una delle valli verdi interne ed esterne al centro storico, che comprende la zona di Porta Ovile, il quartiere di Ravacciano, la valle di Follonica e viale Toselli, la quale che potrà essere trasformata in un parco verde attraversato da percorsi pedonali e ciclabili per attività all’aria aperta e per gli ordinari spostamenti dei cittadini.
L’assessore ha sostenuto che, grazie a questa iniziativa, si potrà sviluppare un percorso partecipato con cittadini, associazioni e Contrade per la progettazione dell’utilizzo dell’area e le relative scelte sulle caratteristiche della sentieristica, sull’attrezzatura del parco, sugli incentivi finalizzati al recupero di terreni abbandonati per la realizzazione di orti sociali.
In conclusione ha sottolineato che un contributo fondamentale nella costruzione della proposta e nell’intercettazione del finanziamento europeo è stato fornito dal professor Pierluigi Sacco, il quale ha collaborato con gli uffici interni nella predisposizione del progetto partendo dall’elaborazione nata durante il periodo della candidatura di Siena a Capitale Europea della Cultura 2019.
Non soddisfatto Giuseppe Giordano, se non come ha detto per quanto riguarda la struttura Unità di Progetto. Purtroppo, però, nessun indirizzo da dare alla struttura così da cercare fonti di finanziamento e indicazioni sulla tipicità dei progetti da presentare
6) IL SISTEMA DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA TEMA DELL’INTERROGAZIONE DI PIETRO STADERINI
Il sistema di illuminazione pubblica è stato oggetto dell’interrogazione presentata, nella seduta consiliare odierna, da Pietro Staderini. Il consigliere, facendo riferimento agli interventi in corso da parte del soggetto gestore, la ditta Citelum, per la verifica tecnica e il rinnovamento degli impianti tramite tecnologia led, ha rilevato come, da mesi, in alcune strade cittadine i lampioni restino accesi durante il giorno e spenti, talvolta, nelle ore notturne.
Sottolineando come i led, attraverso sensori di movimento, consentano di regolare l’intensità della luce a seconda della presenza di auto, ciclisti e pedoni, ha chiesto all’Amministrazione se sia possibile sperimentare tale tipologia di illuminazione, in modo da generare risparmi energetici ed economici, per arrivare a un sistema generalizzato in caso di buoni risultati della sperimentazione.
L’assessore ai Lavori Pubblici ha risposto che, in relazione alla predisposizione e all’elaborazione dei progetti esecutivi per la riqualificazione complessiva del sistema di illuminazione pubblica, la ditta Citelum sta svolgendo un’attività di sostituzione di armature stradali e di arredo urbano. Molti di questi elementi, ormai obsoleti, vengono cambiati con altri sistemi a tecnologia led nei tratti di impianto con distribuzione “in derivazione”, mentre nei tratti con distribuzione “in serie” la situazione, per la propria complessità, richiede altre tipologie di operazioni sull’infrastruttura.
Nonostante che il piano degli interventi proposto da Citelum, sulla base del capitolato Consip, non prevedesse il tipo di sperimentazione suggerito nell’interrogazione, l’assessore ha affermato che è possibile individuare uno o più tratti di impianto “pilota” su cui testarne l’efficienza, nell’ambito della proposta di smart city da elaborare con la stessa ditta.
Soddisfatto per la risposta ricevuta il consigliere Staderini che ha, comunque, auspicato che l’Amministrazione provveda quanto prima ad attuare la sperimentazione di questa modalità di illuminazione, non identificandola nella smart city, ma in un risparmio energetico a favore dell’ambiente ed economico per le casse comunali.
5) SIMONE LORENZETTI PRESENTA UN’INTERROGAZIONE SUL NUOVO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA CON TECNOLOGIA LED
Il nuovo impianto di illuminazione pubblica implementato dalla ditta Citelum, alla quale l’Amministrazione comunale ne ha affidato il servizio di gestione e manutenzione attraverso un apposito bando, ha costituito il tema dell’interrogazione presentata, nella seduta consiliare di oggi, da Simone Lorenzetti che ha riconosciuto le opportunità e i benefici, anche ai fini del risparmio energetico, della tecnologia led.
Rispetto alla modalità di esecuzione dei lavori, il consigliere ha richiamato le lamentele dei cittadini rispetto ai disagi verificatisi nel corso dei processi di studio effettuati dalla ditta e, in particolare, il fatto che alcune vie sono state messe al buio durante le ore notturne e illuminate di giorno. Successivamente ha ricordato che, secondo alcune comunicazioni, i nuovi corpi illuminanti avrebbero dovuto essere installati su nuovi lampioni predisposti di pulsantiere per la segnalazione dei relativi guasti e per la diffusione di reti wifi, piuttosto che sui pali del vecchio impianto.
Sostenendo che alcune vie della città soffrono di scarsa visibilità, Lorenzetti ha esortato l’Amministrazione comunale a procedere di urgenza con un intervento finalizzato ad aumentarla ai fini della sicurezza pubblica; inoltre, ricordando come il mercato offra corpi illuminanti con vari effetti, ha chiesto sia di prendere in considerazione il ricorso a luci a tonalità calda, in grado di rendere più accogliente il centro storico ed esaltarne il patrimonio storico-artistico, sia di rivedere l’illuminazione di Piazza del Campo, ritenuta troppo intensa. In generale, il consigliere ha sollecitato l’Amministrazione comunale a effettuare una verifica luxometrica a terra in tutti i luoghi nei quali sono stati installati i nuovi corpi illuminanti.
L’assessore ai LL.PP ha fatto presente che i corpi illuminanti installati nel centro storico non sono stati e non sono oggetto di cambiamento o modifica. Le lampade hanno una temperatura di colore pari a 2700°K , la stessa dei proiettori installati per la riqualificazione dell’illuminazione monumentale di Piazza del Campo, pertanto la sensazione di vedere una luce troppo intensa nella conchiglia è connessa al fatto che i punti luce sono tutti attivi, contrariamente a quanto accadeva in passato. A seguito del completamento dei lavori, ha proseguito l’assessore, è stato possibile individuare alcune criticità su alcune postazioni che sono state affrontate. Ed ha evidenziato che non è stata mai prevista la sostituzione, in maniera indiscriminata, dei pali di sostegno delle armature stradali, né di dotarli di particolari pulsantiere, mentre è prevista l’installazione, su ogni punto luce, di un Qrcode per poter inviare segnalazioni di malfunzionamento attraverso uno smartphone. Infine, per quanto concerne l’aumento della visibilità in alcune zone della città l’ipotesi contenuta nel Piano degli interventi non prevede l’installazione di nuovi punti luce, bensì l’utilizzo dei sostegni esistenti che, in alcuni casi a suo tempo, non sono stati posizionati secondo un criterio preciso e secondo il vigente dettato normativo; le ottiche moderne e la qualità dei materiali possono dare un contributo consistente ma non sanare ogni situazione.
Il consigliere Lorenzetti pur constatando il miglioramento, a seguito di ulteriori verifiche e aggiustamenti, dell’illuminazione in Piazza del Campo, ha però evidenziato come in altre parti della città risultino ancora criticità. Un esempio è via dei Mille, un’area molto a rischio per i pedoni. Ipotizzando la causa delle criticità nel posizionamento dei nuovi punti luce su pali vecchi che non irradiano, per la loro conformazione, in maniera adeguata.
Lorenzetti ha quindi invitato l’Amministrazione a proseguire nei controlli e verifiche così da risolvere le criticità palesate.
4) CON UN’INTERROGAZIONE, IVANO DA FRASSINI CHIEDE LA REVISIONE DEGLI ORARI DEL SERVIZIO DI PULIZIA DELLA STRADE A RAVACCIANO
Gli orari di pulizia della strade di Ravacciano sono stati oggetto di dibattito consiliare, nella seduta odierna, con l’interrogazione di Ivano Da Frassini. Il consigliere ha segnalato che i residenti del quartiere avevano espresso interesse affinché le operazioni fossero posticipate di un’ora, rispetto alla fascia 8/14, anche in considerazione della presenza del plesso scolastico di via Duccio di Buoninsegna, ma che la variazione apportata al servizio ha determinato l’orario 6/9, generando criticità anche sui flussi del traffico.
Da Frassini ha chiesto le motivazioni per le quali la variazione non abbia risposto alla richiesta dei residenti e se sia possibile accoglierla facendo iniziare le operazioni di pulizia alle ore 9.
Una variazione di orario, ha fatto sapere l’assessore all’Ambiente, necessaria per non intralciare il traffico dei mezzi privati e pubblici presente la mattina proprio per raggiungere la scuola. La pulizia della strada effettuata prima delle 7,30 permette di migliorare la viabilità, ma se ritenuto necessario è possibile spostarlo dalle 9 alle 11, avendo verificato la possibilità concreta di tale modifica.
Soddisfatto per la risposta ricevuta il consigliere Da Frassini ha chiesto che la variazione di orario sia effettuata in tempi brevissimi.
3) L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI RISPONDE ALL’INTERROGAZIONE DI ANDREA CORSI SULLE MODALITÀ DI PROMOZIONE DELLO SPETTACOLO “RECITAL 2017”
Nella seduta consiliare di questo pomeriggio, Andrea Corsi ha presentato un’interrogazione, sottoscritta anche da Massimo Bianchini e Marco Falorni, sullo spettacolo teatrale “Recital 2017” che l’attore Paolo Hendel ha tenuto lo scorso 14 dicembre al Teatro dei Rozzi.
Sostenendo che non è stata data alcuna comunicazione sui siti ufficiali del Comune, il consigliere ha chiesto informazioni sulle modalità di promozione dello spettacolo e se sia vero che l’invito di partecipazione sia stato diramato soltanto tramite l’e-mail istituzionale ai dipendenti comunali. Infine, richiamando l’impegno di spesa di circa 3.700 euro, ha domandato anche quale sia stato l’incasso dell’iniziativa.
L’assessore ai LL.PP ha risposto che, insieme alla Giunta, il sindaco incontra tutti gli anni i dipendenti comunali per il tradizionale scambio di auguri, in occasione del quale vengono rinnovati e rinsaldati i legami tra l’Amministrazione e il personale.
Generalmente l’incontro avveniva nella Sala delle Lupe ma, per il 2017, l’Amministrazione comunale ha deciso di promuovere una rappresentazione teatrale che ha trovato una sponsorizzazione di 5.000 euro che ha permesso di coprire tutti i costi: la compagnia teatrale, le spese SIAE e quelle occorrenti per l’apertura del Teatro dei Rozzi, tra le quali la presenza dei Vigili del Fuoco, evitando così di gravare sul bilancio comunale. Allo spettacolo sono stati invitati tutti i dipendenti dell’Amministrazione Comunale e, pertanto, non vi è stato alcun incasso.
Andrea Corsi, nel dichiararsi assolutamente insoddisfatto, perché comunque la sponsorizzazione è entrata nelle casse comunali e da qui utilizzata per lo spettacolo, ha rimarcato che l’appuntamento offerto ai dipendenti ha rappresentato solo un momento di propaganda elettorale in vista delle prossime elezioni amministrative.
2) INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DELL’AUTOPARCO COMUNALE: L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI RISPONDE ALL’INTERROGAZIONE DI PICCINI E BECCHI
Durante la seduta consiliare odierna, Alessandro Piccini ha presentato un’interrogazione, sottoscritta anche da Maria Isabella Becchi, in merito agli interventi di adeguamento funzionale dei locali dell’autoparco comunale utilizzati come spogliatoi dal personale della Polizia Municipale.
La consigliera, facendo riferimento alla necessità di suddividere gli stessi spazi e i relativi servizi tra l’utenza femminile e quella maschile, ha chiesto un aggiornamento all’Amministrazione comunale sullo stato di attuazione dei lavori.
L’assessore ai Lavori pubblici ha risposto che il progetto esecutivo è stato approvato e che gli interventi dovrebbero andare in gara entro la prossima settimana per essere eseguiti nella prossima primavera. Un’operazione che è stata pianificata in sede di progetto con l’obiettivo di ridurre al minimo i disagi per gli addetti e mantenere l’operatività dell’autoparco comunale, consentendo l’utilizzo degli spogliatoi anche in fase di esecuzione dei lavori.
L’assessore ha concluso informando che i lavori saranno finanziati con apposito mutuo attivato con la Cassa Depositi e Prestiti.
Maria Isabella Becchi si è ritenuta parzialmente soddisfatta, evidenziando che sicuramente i lavori saranno conclusi non prima della prossima estate, quando, invece, potevano essere effettuati antecedentemente, visto che il finanziamento era già stato ottenuto e che occorre maggiore attenzione verso chi svolge una attività così importante per la collettività.
1) LE PIANTE INFESTANTI INTORNO ALLA RISALITA DELLA STAZIONE FERROVIARIA AL CENTRO DELL’INTERROGAZIONE DI STADERINI
Partendo dall’importanza della manutenzione e del decoro della città Pietro Staderini ha segnalato, durante la seduta del Consiglio comunale tenutasi oggi, il problema delle piante infestanti che avvolgono la risalita Stazione ferroviaria-Antiporto. Una situazione non più tollerabile per il consigliere e per la quale ha chiesto se sia intenzione dell’amministrazione provvedere al necessario taglio e, nel caso le essenze si trovino in proprietà private, quando verranno sollecitati i proprietari a provvedere affinché sia risolta la criticità.
L’area, tra i cinque e i sette metri, ha risposto l’assessore alla mobilità, è di proprietà comunale ed è stata oggetto, a seguito della presentazione dell’interrogazione, di un recente sopralluogo a seguito del quale è stato constatato come la vegetazione sia cresciuta in maniera prominente rendendo la zona ricettacolo di spazzatura gettata in modo incivile.
L’amministrazione ha quindi provveduto a risistemare l’area e da oggi non presenta più le criticità evidenziate.
Pietro Staderini, confermando l’avvenuto intervento, ha ringraziato l’assessore richiamando, comunque, l’Ente a una maggiore attenzione nella zona segnalata e in quelle limitrofe così da evitare ulteriori episodi di degrado ambientale.