La mattinata, iniziata con i saluti del vicesindaco Chiara Lanari e dell’assessore Sara Marchini, si è divisa in momenti specifici. Nel primo è stato presentato il progetto e nel secondo, dedicato all’applicazione, un workshop ha permesso ai partecipanti di conoscere e verificare le funzionalità delle tecnologie utilizzate. Erano presenti alla mattinata rappresentanti delle forze dell’ordine, della polizia municipale dei comuni della Valdichiana e della scuola Einaudi-Marconi.
“Iniziativa molto importante – sottolinea il sindaco Juri Bettollini – che tocca un tema sempre più sensibile anche nel nostro territorio. La videosorveglianza è di fatto diventata uno strumento necessario per garantire la serenità della vita delle nostre famiglie e per questo è necessario trovare le migliori soluzioni per applicare una tecnologia efficace, ma allo stesso tempo discreta per non ledere i diritti alla privacy di ogni cittadino. Stiamo lavorando con intensità e nelle prossime settimane riusciremo ad approvare un nuovo progetto anche il nostro Comune, che si doterà di un sistema di videosorveglianza che andrà a monitorare tutti quei luoghi che si possono prestare ad atti di inciviltà come parchi pubblici, parcheggi, stazione ferroviaria e incroci di entrata ed uscita dalla nostra città. La sicurezza è un tema delicato e che deve essere affrontato dopo aver valutato bene ogni aspetto e di questo, oltre a ringraziare gli esperti del Forensor, come amministrazione ringraziamo gli agenti delle forze dell’ordine in servizio sul nostro territorio perché sempre attenti e al servizio della comunità con grande capacità e senso del dovere e della giustizia.”
Nell’ambito del progetto Forensor la Città di Chiusi risulta essere l’unica città italiana nella quale le nuove tecnologie di videosorveglianza saranno sperimentate. Le altre città partner europee del progetto sono Valencia per la Spagna e Lisbona per il Portogallo. Il progetto vede anche la partecipazione di molte aziende europee tra le quali anche l’italiana Almaviva che ha curato l’organizzazione del workshop a Chiusi.
Forensor (http://forensor-project.eu/) è un progetto di Ricerca e Innovazione – cofinanziato nell’ambito del Programma Quadro Horizon 2020 dell’Unione Europea che si contraddistingue per una tecnologia avanzata in grado di rispondere alle esigenze di sorveglianza del territorio sempre più critiche. Forensor è conforme inoltre alle normative nazionali ed europee sui temi di privacy e trattamento dei dati personali, così da permetterne l’utilizzo in sedi legali quali i tribunali. Il Comune di Chiusi partecipa al progetto fin dal 2015.