Riprende ufficialmente l’attività per la palestra di judo amiatina, anche se in pratica non si era mai fermata visto che il gruppo agonistico si è allenato durante tutto il periodo estivo. Settembre è stato da sempre il periodo dei ritiri e quest’anno il JKA l’ha fatto in grande stile organizzandone addirittura 2 in posti davvero esclusivi: alla fine ben 40 gli atleti che ne hanno preso parte e più di 120 partecipanti in totale alle tradizionali cene di fine ritiro.
Nella splendida cornice delle terme di Sorano in una intensa tre giorni di judo si sono trovati gli agonisti della palestra di Viale Gramsci per uno stage diretto dal plurimedagliato internazionale per i kata Maurizio Calderini ed il maestro 6° dan Marco Migni. Nella tre giorni i due tecnici di eccezione hanno diretto gli allenamenti per gli atleti amiatini dilettandoli con accorgimenti tecnici che solo due grandi esperti ed amici del JKA come Maurizio E Marco sanno fare; le tre giornate non hanno mancato di momenti di divertimento come il bagno nelle calde piscine delle terme e goliardici come il tradizionale spettacolo di fine stage messo in scena dagli stessi judoka improvvisati attori.
La novità di quest’anno è stato il ritiro per i più giovani che ha riguardato i bambini dai 5 ai 10 anni è che si è svolto presso il Cornacchino a Castell’Azzara, il connubio cavalli-jud si è dimostrato davvero vincente visto il grande entusiasmo con il quale i giovanissimi judoka hanno vissuto l’esperienza di cavalcare , alcuni per la prima volta, e di fare evoluzioni con il docilissimo quadrupede. Hanno gradito l’esperienza anche i genitori visto che in più di 60 hanno preso parte alla braciata finale tenutasi presso il camping dello stesso Cornacchino.
Non solo divertimento però in casa pianese subito impegnata anche in campo agonistico; sono stati i master, come da un po’ di anni a questa parte, a dare le prime soddisfazioni nel riavvio agonistico, si è svolta a Follonica la 4^ tappa del campionato Italiano master valevole anche come campionato italiano a squadre sempre per la stessa categoria.
Due erano gli alfieri pianesi visto che l’infaticabile Mahini Cristina si è preso un giusto periodo di pausa causa maternità ( da parte nostra vanno a lei tutti i nostri più sinceri auguri); Capitini Stefano e Brandini Elisabetta che con fortune alterne tra la gara individuale e quella a squadre hanno tenuto alto il nome del JKA.
Nell’individuale poteva andare meglio se fortuna ed un pizzico di convinzione avessero sostenuto i due amiatini, alla fine sono arrivati un 3° posto per Elisabetta ed un 7° per Stefano che erano scesi in terra maremmana con ben altri intenti, ma che ben presto si sono dovuti arrendere ad una situazione di gara ben diversa da come se la erano immaginata. Pronto riscatto invece nella gara a squadre, infatti tutti e due in forza alla rappresentativa Toscana hanno conquistato due prestigiose medaglie: si è aggiudicata il sue secondo 2° titolo italiano a squadre Elisabetta che con una gara caparbi ha riscatto una prestazione nella gara individuale che tanto amaro in bocca le aveva lasciato in bocca; ottimo 3° posto si aggiudicato Stefano che ha scaricato sul tatami tutta la rabbia rimastagli in corpo per la gara della mattina non andata come da sue aspettative. Un bel banco di prova per tutti e due che tra 3 settimane saranno impegnati nei campionati mondiali che si svolgeranno nella splendida cornice di Olbia.
Se il buongiorno si vede dal mattino speriamo che queste medaglie portino bene a tutto il resto del JKA che in questi 4 mesi che li separano dal nuovo anno saranno impegnati su molti fronti.
Intanto con l’11 settembre sono ripresi i corsi questi gli orari: pre-agonisti lunedì e mercoledì dalle 17:30 alle 18:30, stessi giorni con l’aggiunta del venerdì dalle 18:30 alle 19:45 per gli agonisti.