La 24enne portacolori della Nazionale italiana è arrivata quinta nella propria batteria, la settima, con un tempo di 23”73, lontana dal primato personale e miglior tempo stagionale di 23 netti.
L’atleta valdelsana è stata artefice di una buona partenza, disunendosi pero’ nel rettilineo finale e mancando così il terzo posto (e il tempo per un eventuale ripescaggio) che le avrebbe consentito l’ingresso in semifinale.
Irene Siragusa è poi arrivata in zona mista dopo diverse decine di minuti, passando prima per l’infermeria: “Ho avuto problemi di iperventilazione, non ero preoccupata ma gli organizzatori hanno preferito portarmi dai medici. Probabilmente il passaggio dai 43 gradi italiani alle temperature di questa sera (ieri, ndr) sono stati difficili da gestire per il mio fisico. Sono partita bene e ho fatto un’ottima curva, volevo partire forte e provarci fino in fondo. A 50 metri dall’arrivo purtroppo si è spenta la luce, ma con una partenza di questo tipo non è strano. Ma dovevo provarci”.