Dopo pochi minuti una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Poggibonsi è arrivata sotto casa della richiedente. Nell’appartamento i Carabinieri hanno riscontrato la presenza di una donna poco più che 50enne e il proprio figlio G.S. 30 enne, disoccupato. Questi, stava minacciando la madre rea di non averlo assecondato per questioni futili. Poco prima l’uomo l’aveva aggredita e malmenata in quanto la donna non aveva acconsentito a consegnargli il proprio telefonino.
Anche davanti ai militari l’uomo non ha acconsentito a calmarsi tanto che i carabinieri si sono trovati costretti ad accompagnarlo in caserma. Da ulteriori accertamenti è emerso che il 30enne aveva l’abitudine di picchiare la madre in ogni occasione in cui la stessa non assecondava le sue richieste.
In questa occasione però l’uomo oltre che percuotere la madre le ha procurato lesioni e l’ha rapinata del telefonino.
La donna ha riferito che anche in altre occasioni si era vista costretta a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso per le percosse ricevute dal figlio, ma non aveva mai avuto il coraggio di denunciarlo.
L’uomo è stato arrestato per percosse, lesioni e rapina e adesso si trova ristretto presso la casa circondariale di Siena a disposizione della Procura della Repubblica.