La notizia, anticipata dal Messaggero – e riportata dall’Ansa -, trova conferma in ambienti finanziari, che precisano come il progetto sia ancora in fase iniziale.
L’obiettivo a cui mirerebbe l’amministratore delegato, Marco Morelli, assistito dagli advisor Mediobanca e Lazard, sarebbe quello di deconsolidare il bilancio di Mps da tutti I crediti deteriorati, trovando, attraverso una gara, investitori a cui far sottoscrivere la maggioranza del capitale del veicolo, come ha fatto Unicredit con Pimco e Fortress. Mps potrebbe conservare una quota di minoranza della bad bank per beneficiare dell’eventuale ripresa di valore dei crediti.
Per ora – chiude l’Ansa – si tratta solo di ipotesi in attesa che il progetto prenda forma.