le quali, a seguito dei risultati dell’attività investigativa condotta, sono state ritenute responsabili, a vario titolo, di violenza sessuale ed altri di favoreggiamento della prostituzione.
Le indagini, condotte da personale della Squadra anticrimine del Commissariato di Chiusi sono iniziate a seguito delle confidenze fatte da una ragazza ai propri familiari, i quali hanno ritenuto opportuno rivolgersi al Commissariato. Gli investigatori, quindi, anche avvalendosi di accertamenti tecnici e attività investigativa atipica, hanno raccolto vari indizi che – confermati da numerose testimonianze raccolte – hanno determinato l’arresto di due uomini (un dipendente comunale ed un pensionato) ed una donna.
Le indagini – durate poco meno di un anno -, sono risultate molto complesse e delicate vista la particolare vulnerabilità dei soggetti in essa coinvolti. In particolare, il racconto fornito dalla ragazza, avvalorato da riscontri testimoniali e di natura tecnica, hanno fatto emergere che gli indagati hanno approfittato della medesima, due dei quali commettendo anche atti sessuali sulla sua persona; un terzo invece, sempre grazie al racconto della ragazza ed alle successive testimonianze raccolte, è stato individuato quale gestore di un’attività di favoreggiamento della prostituzione nei confronti di alcune ragazze, alcune delle quali residenti fuori provincia.
Nel pomeriggio di ieri sono state effettuate anche delle perquisizioni locali, con l’ausilio di personale della Sezione Polizia Postale di Siena, che hanno determinato il sequestro di vario materiale anche informatico ora al vaglio degli inquirenti. Ulteriori indagini sono in corso.