Nel corso del 2016 sono stati molteplici gli incontri promossi dall’amministrazione comunale di Cetona con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale in momenti di riflessione collettiva sui nodi storici del presente e del passato, rivolgendosi a tutti i cittadini e soprattutto alle scuole. Gli appuntamenti hanno visto la partecipazione di ospiti di livello nazionale e internazionale, fra cui Ugo Foa, membro emerito della Fondazione CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea; Francoise Kandindi, presidente dell’Associazione Bene Rwanda Onlus; Yolande Mukagasana, Premio Unesco per l’educazione ai giovani e candidata al Premio Nobel per la pace nel 2010 e Raffaele Crocco, giornalista Rai, tra i fondatori di Peacereporter e oggi direttore dell’”Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”.
“La conoscenza della storia e la condivisione delle vicende che segnano il presente – afferma Eva Barbanera, sindaco di Cetona – sono tappe fondamentali della nostra crescita come cittadini e rappresentano il presupposto per l’acquisizione degli strumenti necessari a leggere la realtà che ci circonda. Questo percorso comincia fin da quando siamo bambini e affrontiamo i primi passaggi scolastici. I numerosi incontri promossi durante l’anno – continua il primo cittadino cetonese – volevano proprio gettare il seme di questa consapevolezza, nella speranza che possa germogliare anche grazie alle attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, che sta portando avanti, accanto ad altre iniziative, il progetto ‘Apri il tuo mondo al mondo’ dedicato alla conoscenza delle storie e delle vite dei tanti immigrati giunti anche nel nostro territorio”.
I protagonisti degli incontri più significativi. Uno dei primi incontri sul tema del rapporto fra presente e passato è stato quello con Ugo Foa, membro emerito della Fondazione CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea, e testimone delle leggi razziali e delle persecuzioni contro gli ebrei. L’appuntamento si è svolto il 27 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, e ha coinvolto gli studenti dell’Istituto Scolastico Comprensivo di Cetona ripercorrendo una delle pagine più tragiche della storia del ‘900.
Nel mese di marzo, il mese della donna, Francoise Kandindi, presidente dell’Associazione Bene Rwanda Onlus, ha tenuto nella frazione di Piazze la conferenza intitolata “Donne in Rwanda: dal genocidio alla straordinaria ricostruzione”, dove si è parlato del ruolo delle donne ruandesi nella rinascita del Paese africano dopo il genocidio del 1994. Durante l’incontro, Francoise Kandindi ha mostrato come, negli ultimi anni e in particolare nel 2013, il Rwanda abbia scalato le vetta della classifica mondiale sulla partecipazione delle donne nei parlamenti nazionali, superando Andorra, Cuba, Svezia e Sudafrica.
Ad aprile, nella sala del consiglio comunale, il sindaco e una rappresentanza del Consiglio Comunale dei Ragazzi hanno incontrato Yolande Mukagasana, Premio Unesco per l’educazione ai giovani e candidata al Premio Nobel per la pace nel 2010, che si trovava in Italia per ricordare il 22esimo anniversario del genocidio dei Tutsi in Rwanda. Mukagasana ha portato la sua testimonianza diretta del massacro fratricida avvenuto nel 1996 che ha causato la morte di oltre 500 mila persone. Nel mese di luglio, invece, è stato protagonista il giovane cetonese Nicolai Santaniello, ammesso con una borsa di studio alla Eastern Mediterranean International School in Israele, scuola che affronta temi legati alla gestione non violenta dei conflitti e accoglie studenti israeliani, palestinesi e di altre quaranta nazionalità puntando su dialogo e conoscenza reciproca come base per il cambiamento e la pace nel mondo in un territorio segnato da lunghi e sanguinosi conflitti.
Il monito della memoria e l’attualità della migrazione alla ricerca di una vita migliore, infine, ha unito la mostra di pittura “Pietà per Aylan” di Giuseppe Ciani, dedicata ad Aylan Kurdi, il bimbo di Kobane ritrovato senza vita su una spiaggia di Budrum in Turchia, e la presentazione dell’”Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo” presentato agli studenti cetonesi, in un incontro molto partecipato, da Raffaele Crocco, giornalista Rai per anni inviato a raccontare i conflitti in tutto il mondo, tra i fondatori di Peacereporter e oggi direttore dell’Atlante, di cui è stato anche l’ideatore. L’iniziativa si lega all’adesione del Comune di Cetona ad Euro-African Partnership for Decentralized Governance Onlus, associazione che sostiene processi di autogoverno in Africa.