E’ il timing indicato da diverse fonti di maggioranza e di governo, riporta l’Ansa, anche se non è escluso che ci possa essere un Consiglio dei Ministri venerdì mattina. Il testo dovrebbe contenere anche la proroga di sei mesi del termine entro il quale le banche popolari più grandi hanno l’obbligo di trasformarsi in Spa, ora fissato al 27 dicembre, anche se di fatto il termine è stato ‘congelato’ già fino al 12 gennaio dall’intervento del Consiglio di Stato.
Con il provvedimento si attuerebbe anche il meccanismo di garanzia sulla liquidità autorizzato da Bruxelles già in estate (e attivabile entro la fine del 2016) e sarebbero introdotte alcune altre misure che non erano passate con la manovra. Si tratta della possibilità anche per le bcc di utilizzare le imposte differite (Dta) e dell’ammortamento in 5 anni delle risorse versate al Fondo di risoluzione.