“Ascoltate la bellezza del riposo, del risveglio e del vostro appetito. Cercate il tempo del sole e la luce della luna. Costruite sedie e tavoli per non essere soli, sapendo che l’arte del dar nutrimento attraverso la propria solitudine insegna l’amicizia”. Inizia così il nuovo libro di Fabio Picchi, cuoco e scrittore fiorentino. “Papale Papale” ben definisce il tono schietto dell’autore che – fra tanto parlare di cucina ovunque e comunque – sente l’urgenza di fermarsi a celebrare i piatti capaci di nutrire il corpo e lo spirito e i piccoli e grandi rituali della tavola di ogni giorno. “Papale Papale”, è un ricettario/breviario – laico ma allo stesso tempo molto spirituale – dedicato ai vari “pasti” del giorno da vivere come riti. Picchi vi raccoglie ricette, racconti di vita e di cibo, di incontri fugaci e di sentimenti profondi, poesie che parlano di ingredienti e di elementi centrali nelle vite di noi tutti, preghiere vere e proprie per salutare i cibi dell’alba, del mattino, del mezzodì, del pomeriggio, della sera, della notte. Le cento ricette sono state in parte create appositamente per queste pagine e in parte attinte dal cassetto dei ricordi d’una vita. Chiude il libro il testo di Diavolacci, “Città e Giardini Paradiso”, pezzo teatrale portato in scena da Maria Cassi e Fabio Picchi, molto amato dal pubblico ma mai prima pubblicato. Una chiusura apertissima, fra prosa e poesia, in cui l’autore sintetizza la sua visione del mondo, del cibo che ne è la metafora, dell’uomo che siamo tutti noi. Interverranno all’incontro, come sempre ad ingresso libero, Luigi Oliveto (membro del CDA della Biblioteca Comunale degli Intronati) e Alberto Scarampi di Pruney (Delegato di Siena, Accademia Italiana della Cucina).
Fabio Picchi, fiorentino doc, nel 1979 apre nel cuore della città il ristorante Cibrèo al quale si aggiungono nel tempo il Caffè Cibrèo e il Cibreino. Nel 2003, dopo quattro anni di restauri in una grande porzione conventuale del 1300, fonda con sua moglie, l’attrice fiorentina Maria Cassi, il Teatro del Sale, associazione culturale nella quale – con la direzione artistica di Maria Cassi – convivono teatro, musica, arte, iniziative culturali e cucina. Protagonista della scena culturale di Firenze e noto al grande pubblico italiano per le sue numerose collaborazioni televisive (tra gli altri Geo con Sveva Sagramola, La prova del cuoco con Antonella Clerici e Eat Parade con Bruno Gambacorta), Picchi gode anche della stima di giornalisti e critici gastronomici di mezzo mondo (il New York Times ha detto di lui: “Parla come un poeta e cucina come un mago”). Intellettuale vivacissimo, all’attività culinaria, teatrale e imprenditoriale affianca la scrittura (ricettari, saggi e romanzi, con Rai Eri, Mondadori Electa e Mondadori) e la collaborazione con diverse testate giornalistiche. L’anno scorso ha pubblicato con Giunti Editore Firenze. Passeggiate tra cibo e laica civiltà. Il suo sito: http://www.edizioniteatrodelsalecibreofirenze.it