Grazie al fattivo impegno di famiglie, parrocchie e istituti religiosi, il progetto – che sta ottenendo risultati di rilievo in tutta Italia – punta ad aiutare i migranti inserendoli in un contesto familiare che possa ridare loro fiducia e speranza.
L’iniziativa sarà presentata venerdì 16 settembre alle ore 17.30 presso l’auditorium Santo Stefano a La Lizza nell’incontro organizzato dalle Acli Siena, dalla Caritas diocesana e dalla Fondazione Opera Diocesana Senese per la Carità. Interverranno l’arcivescovo Antonio Buoncristiani, la coordinatrice Caritas di “Protetto” per l’area centro Italia, Barbara Lanzoni, assieme al formatore Roberto Guaglianone e a un rappresentante delle Acli nazionali. A fare gli onori di casa sarà Enrico Fiori, responsabile delle Acli della provincia di Siena.
I beneficiari del progetto verranno ospitati in un nucleo familiare per un periodo di almeno sei mesi e anche nel caso di accoglienza in parrocchia o in istituti religiosi del territorio saranno comunque seguiti da famiglie della comunità, chiamate ad accompagnarli in un percorso di integrazione che appare la vera sfida dell’immigrazione.