Sul posto è stata inviata una volante ed i due agenti in servizio di controllo del territorio hanno preso contatti con l’uomo, constatando, dopo un primo colloquio, che era presumibilmente affetto da disturbi psichici. L’uomo, privo di documenti di identità, ha fornito verbalmente ai poliziotti il proprio nome e cognome, sulla base dei quali, da interrogazione alla banca dati del Ministero dell’Interno, è risultata una denuncia di scomparsa presentata in Pescara dai familiari in data 19 agosto 2016.
Gli agenti si sono quindi attivati immediatamente riuscendo a contattare il fratello dell’uomo, il quale spiegava che lo stesso era affetto da anni da disturbi psichici, per i quali era in cura presso l’ospedale di Pescara, e che da alcuni giorni si era allontanato dal capoluogo abruzzese senza dare più notizie di sè. Il parente informava di essere a sua volta affetto da un problema di salute che gli impediva il viaggio a Siena.
Con l’ausilio dei poliziotti, che richiedevano l’intervento del 118, il fratello è stato messo in contatto con i sanitari dell’ospedale di Siena, ai quali comunicava la terapia medica prescritta all’uomo rintracciato, che è stato quindi affidato alle cure del policlinico senese.