Gli apuani si erano infatti lamentati con l’arbitro perché il Cosmos/Siena aveva schierato in campo prima Kamachi Masanori, il giapponese bianconero, al posto di Zianni al 3′ e poi Anyelo Hernandez (dominicano), al posto di Moresi al 4′. Proteste inutili, visto che la Circolare Attività Agonistica 2016, a pagina 8 punto d del comma 2.2., parla chiaro: schierando un atleta straniero non ASI (“atleta di scuola italiana”, cioè l’atleta italiano nato e residente in Italia e tesserato per la prima volta in Italia) al posto di un atleta ASI o comunque sia un numero illimitato di stranieri senza limitazione di ruolo non fa perdere la partita a tavolino, ma fa impedisce solo l’accesso alle fasi successive della Regular Season. Una rilevazione che spetta al Giudice Sportivo competente, che applica la non ammissione ai play off.
Cosa, questa, che è puntualmente avvenuta. Il giudice unico, nella giornata del 6 giugno, ha infatti omologato l’incontro, con il risultato di 16 a 6, scrivendo: “Si fa presente che avendo schierato in campo un numero di stranieri superiore a quanto previsto dalla C.A.A., la società A.S.D. COSMOS/SIENA a fine campionato non potrà essere ammessa ai Play Off”. Cosa, questa, peraltro di fatto impossibile, visto che la formazione allenata da Giusti, Nocentini e Vassallo ha 4 partite di distacco dalla prima in classifica (le Nuove Pantere Lucca, che però hanno due gare in meno) e che mancano alla fine del campionato della Chianti Banca solo due gare (quella di domenica contro la capolista Lucca e l’ultima di campionato contro il Cosmos) e due vanno recuperate (Perugia e Fiorentina).
I bianconeri, adesso, potranno affrontare l’incontro con le Nuove Pantere di domenica prossima alle 15.30 sul diamante lucchese dell’Acquedotto con il vento in poppa. Ad arbitrare l’incontro sarà di nuovo l’arbitro Germano, che ha già diretto la gara di domenica contro il Massa.