Martedì 1 e mercoledì 2 marzo si riunisce il Consiglio regionale della Toscana. All’ordine del giorno, tra l’altro, la riforma dell’Agenzia di promozione economica toscana (Apet), la legge di riordino sugli invasi, una mozione sul Piano strategico nazionale della portualità e della logistica, perché il porto di Carrara continui ad essere parte integrante ed essenziale del sistema dei porti toscani.
Tra gli argomenti oggetto di interrogazioni a riposta immediata la cessione di acque territoriali italiane alla Francia da parte del governo al largo delle Isole dell’Arcipelago toscano (Borghi, portavoce dlel’opposizione); i nuovi ospedali toscani (Quartini, M5S); le novità emerse sul caso Macchiarini (Sarti e Fattori, Sì ); il funzionamento dei treni Swing di Trenitalia (Bianchi, M5s), la paralisi del sistema in materia di autorizzazione ambientale in Toscana (Donzelli, FdI).
Molte le mozioni iscritte all’ordine del giorno. Tra queste, la mozione sui “continui incidenti, molti dei quali con vittime umane, sui binari delle linee ferroviarie toscane” (Montemagni e Borghi, Lega Nord); la mozione sul pagamento del bollo auto per tutti i mezzi delle associazioni di volontariato, ad eccezione di quelli utilizzati per il trasporto disabili e per il trasporto di organi di sangue (Stella, FI), quella sull’impiego di animali nello svolgimento degli spettacoli circensi sul territorio della Regione (M5S e Sì). Tra le mozioni anche quella sulla necessità di escludere dalla determinazione dell’indicatore Isee le indennità di accompagnamento per i disabili (Pd) e la mozione sull’erosione costiera del comune di Orbetello (FdI).