Il ritrovamento è coinciso nello stesso periodo della prima mostra mercato del Tartufo Bianco, organizzata l’ 8 dicembre nel centro delle Crete; infatti ormai la zona è famosa per i cercatori di tartufo, grazie alla sua terra tufacea e fine che che ben si presta alla nascita dei pregiati tuberi bianchi.
lI tartufo è un ricercato frutto della terra, un vero e proprio tesoro sotterraneo estremamente prezioso e ricercato. Si presenta con la forma più o meno tondeggiante, nasce spontaneamente e si sviluppa nel suolo ad una profondità tra i 10 ed i 50 centimetri in ambienti sani, come boschi o terreni non coltivati, a ridosso dei fiumi o in aree di coltivazione dedite alla tartuficoltura.
In questo caso, il tubero gigante è stato rilevato per merito di Rocky (il cane del tartufaio) alla fine di una giornata piuttosto fiacca. Infatti il migliore amico dell’uomo era abbastanza stanco dopo una battuta infruttuosa, ed anche il padrone era alla stessa stregua del cane. In cammino, sulla via del ritorno verso la vettura, Rocky si è fermato all’improvviso vicino ad un pioppo ed ha iniziato, da buon cane professionista, a fiutare con veemenza e scodinzolare tutto eccitato, mentre aveva già iniziato a raspare il terreno! Il tartufaio non ci ha pensato due volte, ha provveduto ad aiutare il suo fido amico alla scoperta del tartufo gigante che, una volta ripulito dalla terra, il buon Rocky leccava con tanto gusto; fino a quando il suo padrone, ancora più emozionato del suo cane, ha raccolto il tartufo per trasportarlo verso l’automobile dentro il suo berretto mimetico.
Ovviamente per la storica impresa Rocky ha avuto in premio una bella bistecca con l’osso, ed anche in questa occasione possiamo affermare che il cane si è rivelato il migliore amico dell’uomo, un animale sempre pronto ad aiutarci nelle nostre imprese.