Visionaria ha compiuto ventiquattro anni e dopo aver chiuso con successo la ventiduesima edizione del suo festival internazionale del cortometraggio guarda avanti. Tante le novità che questa nuova stagione di Visionaria porta con sé, a partire dalla nuova direzione artistica. Giuseppe Gori Savellini raccoglie, infatti, il testimone da Mauro Tozzi che dopo 20 anni lascia la guida del festival che ha fondato. Al nuovo direttore artistico di Visionaria Giuseppe Gori Savellini spetterà il compito di ripensare – su mandato del direttivo – il festival, le rassegne e i progetti messi in piedi dall’associazione, a cominciare dalle modalità di organizzazione e dalle tematiche su cui Visionaria vuole puntare d’ora in avanti. L’obiettivo della nuova direzione artistica sarà esplorare sempre di più il cinema sperimentale. Guardare con maggiore attenzione agli autori innovativi nel campo espressivo, stilistico o narrativo.
“Senza Mauro, Visionaria non sarebbe arrivata a questa età. Per un festival festeggiare 22 anni è un traguardo importante e raro nel campo soprattutto dei festival indipendenti e di settore – ha detto Giuseppe Gori Savellini – Mauro è stato tra i fondatori e lui stesso oggi ha deciso di farsi da parte continuando a lavorare con l’Associazione, che già può contare sull’esperienza e la capacità degli altri componenti che l’hanno traghettata fino a qui, anche io non sarei in Visionaria senza Mauro. Adesso dobbiamo guardare al futuro, rilanciare la nostra azione artistica e culturale sul territorio tenendo bene in mente alcune linee guida: la diffusione del linguaggio del cortometraggio e del documentario europeo ed internazionale, l’attenzione a tematiche di attualità come la sostenibilità ambientale ed economica e la ricerca continua di linguaggio contemporaneo non soltanto nel campo degli audiovisivi. Per farlo abbiamo bisogno di sostegno e di spazio, da parte delle amministrazioni pubbliche del territorio e non solo, ma anche di riprendere a parlare lo stesso linguaggio degli attori culturali ed economici privati, ripercorrere con chi fa cultura un pezzo di strada assieme”.
Nel corso del 2015 Visionaria ha prodotto molte attività, volte alla diffusione di linguaggi innovativi e l’impegno sul fronte della città di Siena ha visto l’associazione in prima linea nel rivendicare spazi adeguati alla visione ed alla formazione in campo cinematografico con il progetto “Casa del Cinema” che attende di essere realizzato.
“Nel 2015 abbiamo trovato interlocutori seri ed interessati nell’Università di Siena e nel Rettore, il professor Riccaboni, con i suoi collaboratori – interviene il presidente Mimmo Manes – ma anche nel progetto Europe Direct del nostro Ateneo, nel Comune di Siena e nei componenti del tavolo degli audiovisivi nato dagli Stati Generali della Cultura e dal progetto Verso. Abbiamo creato un coordinamento con gli altri festival senesi e uniti ci siamo presentati alla Regione Toscana. Abbiamo poi trovato un partner con cui condividere ancora molta strada, per affinità di idee e di obiettivi, nel Comune di Castelnuovo Berardenga, con l’assessore Annalisa Giovani ed il sindaco Fabrizio Nepi. Da domani dobbiamo lavorare per rinsaldare questi rapporti e portare un vento di novità nel nostro territorio”. L’assemblea di Visionaria oltre a dare il nuovo mandato di direttore artistico ha confermato il direttivo composto dal presidente Mimmo Manes, il vicepresidente Roberto Dini e da Simona Pinzuti, Mauro Tozzi e Giuseppe Gori Savellini.
Giuseppe Gori Savellini, è interessato alle tematiche del contemporaneo in ambito cinematografico ma anche nelle arti performative, è stato curatore degli eventi collaterali del festival Visionaria dal 2010 ad oggi, ha diretto tutte le edizioni estive della rassegna FuoriFuoco ed ha ideato e curato la parte cinematografica del progetto Keep Moving Europe. In passato ha collaborato con il Trieste Film Festival ed il Motovun Festival, è direttore organizzativo di Campo e Controcampo. Ha ideato e curato la prima edizione di Siena.doc, dedicata al documentario italiano. Si occupa di comunicazione in ambito culturale e di comunicazione pubblica, istituzionale e politica.
Info www.visionaria.eu