Nell’Ultimo Consiglio comunale del 26 novembre sono state approvate le ultime variazioni al bilancio 2015, che dovevano essere prodotte entro il termine di legge del 30 novembre.
“Sono diverse le voci che subiscono variazioni – sottolinea il sindaco di Siena Bruno Valentini – ma le più significative riguardano uno stanziamento di 200mila euro per la manutenzione della città e uno stanziamento di 40mila euro per il potenziamento del servizio di bike sharing, iniziativa molto apprezzata dai nostri concittadini e che continua a registrare un grandissimo successo, che può contribuire alla riduzione del traffico dei veicoli a motore che genera una grave emergenza ambientale”.
“Come ho sottolineato in diverse occasioni – continua il Sindaco – dopo una prima fase in cui ci siamo concentrati con determinazione sulla riduzione radicale del debito lasciatoci in eredità, che ad inizio mandato era superiore a 100milioni di euro e poi lo abbiamo abbattuto del 25%, ora ci stiamo impegnando per cercare di destinare maggiori risorse alla manutenzione della città: strade, scuole e impianti sportivi sono alcune delle nostre priorità”.
“Con questo atto – continua Valentini – affrontiamo anche criticità finanziarie ereditate che in altre città, come Livorno, causano gravi squilibri. E’ il caso di Siena Casa spa e dell’impatto sul suo bilancio degli affitti non pagati ed accumulati nel tempo da inquilini in difficoltà (Siena Casa ha recentemente approvato il nuovo piano industriale). Ma è anche il caso del servizio di illuminazione pubblica: nei confronti della partecipata Intesa spa abbiamo dovuto farci carico di un conguaglio, dovuto agli aumenti del costo dell’energia, maturato principalmente prima del nostro insediamento: in particolare dal 2010 al 2013”.
La delibera prevede ulteriori economie sulle spese strutturali di personale e sugli interessi sui prestiti: “Anche in questo senso – conclude il sindaco Valentini – abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti per la sostenibilità del bilancio comunale, intervenendo sulla riduzione degli oneri finanziari dei prestiti e alleggerendo la spesa di personale attraverso il sostanziale blocco del turn over”.
