In soli 45 minuti sono caduti circa 35 millimetri di pioggia. La città è stata paralizzata da problemi alla circolazione e da alberi abbattuti.
Il vicesindaco Cristina Giachi conferma che nella notte “è stata riattivata la viabilità nelle strade principali dei quartieri due e tre, mentre molto resta ancora da fare in quelle secondarie“. Confermata anche la ripresa della circolazione ferroviaria dopo che nella notte è stata riattivata la linea aerea che ieri aveva bloccato diciotto convogli a lunga e breve percorrenza.
Nella stazione di Firenze ci sono ancora un centinaio di persone che hanno passato la notte in attesa di poter riprendere il proprio viaggio. Il bilancio dei feriti è confermato complessivamente in una ventina, di cui uno grave (un diciannovenne sorpreso dal nubifragio nei pressi dell’Arno e colpito alla testa da un ramo).
Da ieri sera i Vigili del Fuoco hanno portato a termine 235 interventi con l’aiuto di squadre arrivate da varie parti della Toscana. I danni saranno valutati nei prossimi giorni e “anche se la zona dove si è abbattuta la violenza del nubifragio è molto limitata – ha aggiunto il vicesindaco Giachi -, i danni sono ingenti“.