In questa edizione sono ben due, un argento ed un bronzo, come era già avvenuto nel 2013, in occasione dei CNU di Cassino (Fr), quando Andrea Ferretti vinse l’oro a 60 Kg e Gregorio Orlandi l’argento a 66 Kg.
Quest’anno Salsomaggiore Terme (Pr), sede dei Campionati, ha regalato alla sezione e all’ateneo senese il secondo gradino del podio di Andrea Ferretti a 60 Kg e la terza piazza di Francesco Brachelente a 100 Kg, guidati dai tecnici Gregorio e Raffaele Orlandi.
Andrea, pur gareggiando a ritmi contenuti per preservarsi fisicamente in vista della Coppa Italia del prossimo fine settimana, ha sbaragliato la concorrenza, piegando prima del limite il piemontese Montani, il bolognese Corno e Lacalaprice del CUS Torino.
In finale si è trovato opposto ad una sua vecchia conoscenza, Andrenelli del CUS Tor Vergata, in quella che era una riedizione della finale del 2013, in cui ad imporsi era stato il senese. Stavolta, però, l’esito dell’incontro, molto tirato ed in costante equilibrio, si è risolto a favore del laziale per 3 sanzioni a 2, nonostante il tentativo ultimo di rimonta del judoka toscano.
L’altra medaglia targata CUS Siena, invece, è giunta da Francesco Brachelente nella categoria fino a 100 Kg; da un girone all’italiana molto ostico data la caratura degli avversari, il senese è uscito sconfitto in entrambi gli incontri disputati, contro Cavanna di Genova e Perino di Torino, salendo, comunque, sul podio e regalando un’altra gioia alla sezione.
Meno fortuna hanno avuto i compagni di Andrea e Francesco, inseriti in poule proibitive in cui il margine di errore consentito era estremamente ridotto. Duccio Nocciarelli a 66 Kg, infatti, ha ceduto al primo turno a Raciti di Catania senza poi poter essere recuperato, stessa sorte capitata a Francesco Perin, fermato dal modenese Placci a 81 Kg. Nella medesima categoria Alberto Salucci, invece, ha superato il primo avversario, Sardelli di Pisa, salvo poi arrendersi al forte Mosca di Bergamo e concludere qui la propria avventura.
In occasione della competizione a squadre maschile, tenutasi il giorno successivo alla prova individuale, invece, i cussini erano chiamati a difendere il bronzo conquistato lo scorso anno a Milano. Impresa solo sfiorata, in quanto i senesi sono stati sconfitti dal CUS Catania, estromessi dal podio l’anno passato proprio per mano dei toscani, e hanno dovuto accontentarsi della quinta piazza, vale a dire ai piedi del podio.
Grazie alle performance dei judoka senesi, però, condite dalle due medaglie vinte, la sezione è riuscita a chiudere al settimo posto nella classifica societaria maschile di fine giornata, su ben 36 centri sportivi presenti.
Il Judo senese, quindi, si conferma una realtà solida e affidabile, contribuendo ai successi del nostro ateneo ai Campionati Italiani Universitari, che, come noto, coprono numerose altre discipline. La speranza è di poter continuare questa piacevole tradizione anche nelle edizioni future, a partire dal 2016, in cui il CUS Siena Judo si presenterà forte delle numerose medaglie conquistate negli ultimi anni.