E’ questo l’esito principale della riunione svoltasi oggi a Firenze. Alla presenza degli assessori regionali a infrastrutture e trasporti di Toscana e Umbria, si è infatti riunito il tavolo tecnico incaricato di valutare la fattibilità del progetto per la realizzazione della nuova stazione ferroviaria sulla linea dell’Alta velocità Firenze-Roma.
Per la prima volta, oggi, alla riunione hanno partecipato rappresentanti ai massimi livelli dei due gestori delle linee dell’Alta velocità: Vincenzo Soprano, amministratore delegato Trenitalia e Emanuele De Santis e Francesco Fiore dirigenti di Ntv, Nuovo trasporto viaggiatori.
Da una analisi delle potenzialità del nuovo scalo è emerso come il bacino di interesse della stazione, pari a circa 2 milioni e mezzo di potenziali utenti, avrebbe dimensioni analoghe a quello della stazione Mediopadana che è stata realizzata in Emilia Romagna. Ed è già questo per Trenitalia e Ntv un elemento fondamentale per considerare di interesse la realizzazione di un nuovo scalo intermedio tra Firenze e Roma.
A questa primo riscontro seguiranno altri approfondimenti volti a comprendere meglio non solo le dimensioni del bacino per i residenti ma anche la sua attrattività sotto il profilo turistico.
Questo sarà uno dei prossimi compiti del tavolo tecnico che, in parallelo, continuerà a lavorare sulla possibile localizzazione della stazione Medioetruria: l’esito conclusivo dei lavori del tavolo infatti consisterà nell’individuazione di alcuni siti dei quali sii evidenzieranno potenzialità e criticità.