Ai visitatori sarà offerta l’opportunità di seguire le conversazioni con alcuni tra gli scrittori toscani più famosi: Fabio Genovesi, Simone Lenzi, Marco Malvaldi, Carlo Martigli, Giampaolo Simi e Marco Vichi.
La scelta della Regione di presenziare all’edizione 2015 del Salone internazionale del libro di Torino nasce dalla consapevolezza che la Toscana è culturalmente viva e attiva anche per le iniziative editoriali che vi risiedono, per gli autori che esprime, per la tradizione che conserva nelle sue biblioteche storiche e per la vivacità delle biblioteche che ne costituiscono una rete territoriale brillante e intelligente. Un’offerta dedicata a tutti, ma in soprattutto ai giovani che qui stanno crescendo, e hanno diritto e bisogno di ogni supporto per affrontare con cognizione le sfide del futuro.
La Regione, coadiuvata da Toscana Promozione, e Toscanalibri.it hanno ben compreso il momento di difficoltà del comparto editoriale e deciso di sostenerne con forza la promozione. La valorizzazione del libro e degli autori toscani va sostenuta con presentazioni, rassegne e la vendita on line. Fondamentale perciò la presenza a questo Salone per aiutare un settore composto da piccole e medie imprese, capace di contribuire con il suo lavoro alla costruzione di quel patrimonio culturale regionale che non può essere lasciato a se stesso, ma fatto crescere e conoscere.
La presenza della editoria toscana al Salone, sotto il marchio Toscana Publisher, sarà rappresentata da cinquanta case editrici, ospitate in uno stand di 64 metri quadri, con oltre 1.200 titoli in esposizione tra novità editoriali, saggi, narrativa, guide e romanzi. Espressione di una produzione instancabile e variegata nonostante il mercato dell’editoria toscana si sia contratto in questi anni del 4,7 per cento, con una diminuzione dei titoli pubblicati (-4,1 ) e delle case editrici (-1 per cento sul 2012) che hanno pubblicato almeno un libro.