E’ quanto accaduto a un’azienda di Siena, la Liquidweb, che come rivela l’osservatorio BrandLab ideato da Klaus Davi, si è aggiudicata con il dispositivo BrainControl, il riconoscimento “IoT Best in Breed” per la categoria salute lanciato da un incubatore di start up britannico, Breed to Reply, che opera nel campo dell’Internet degli Oggetti (IoT).
Un’impresa tanto più meritevole visto che l’azienda senese ha sviluppato questa tecnologia guardando al settore della salute e a quelle persone che hanno perso la capacità di comandare il proprio corpo. L’impresa toscana ha sviluppato una tecnologia assistiva controllata dalle onde celebrali e che permette a chi è affetto da patologie come Sla, Sclerosi Multipla, lesione traumatica o ischemica, di comunicare con il mondo che li circonda. Attraverso un tablet, BrainControl utilizza la tecnologia “brain-computer interface” (Bci): un apparecchio posizionato sulla testa, interpreta la mappa elettrica corrispondente a determinate attività cerebrali, consentendone l’impiego per controllare dispositivi esterni.