Sul mercato monetario, stabili l’Euribor a 1M al -0,006% e il 3M allo 0,038%, in rialzo il 6M allo 0,11% e scende l’Euribor a 1Y allo 0,227%. In ribasso il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,063%. La BC indiana riduce, a sorpresa, per la 2° volta dall’inizio dell’anno, il costo del denaro a 7,5% (da 7,75%); il tasso di riserva del sistema creditizio è stato invece confermato al 4%. La BC della Polonia tagli i suoi tassi benchmark di 50 pb all’1,50%, si tratta di un minimo storico.
In ribasso i rendimenti dei treasury americani tranne sul lunghissimo. Sale la curva dei rendimenti degli omologhi europei. In rialzo i rendimenti dei titoli di Stato italiani solo nel lunghoissimo periodo con il decennale all’1,40%. Lo spread Btp10Y-Bund scende a quota 1 p.b. In rialzo il cds irlandese. Nell’Area Euro, a febbraio, la lettura finale del Pmi composto e dei servizi, si attesta rispettivamente a 53,3 p. e a 53,7 p., al di sotto delle stime preliminari. Nello stesso mese, in Germania, gli indici Pmi composto e servizi vengono rivisti al ribasso, anche se segnalano ancora espansione, rispettivamente a 54,7 p. e 53,8 p. (da 55,5 p. e 54,3 p.). In Francia, a febbraio, si conferma la lettura preliminare del Pmi servizi e Pmi composto rispettivamente a 53,4 p. e a 52,2 p. Il settore italiano dei servizi rallenta a sorpresa con l’Indice Pmi sceso, a febbraio, a 50 p.; il Pmi composto, sempre a febbraio, scende a quota 51 p. (dai 51.2 p). In calo anche il Pmi del terzario dell’Inghilterra a 56,7 p. (da 57,2 p.) mentre resta stabile a 56,7 p. l’indice composto inglese. Positivi i dati macroeconomici di febbraio per gli States: sono stati creati nel settore privato 212 mila posti di lavoro; l’indice Ism non manifatturiero sale a 56,9 p.; gli indici Pmi servizi e composto finali superano il valore preliminare attestandosi rispettivamente a 57,1 p. e 57,2 p. Scende sotto la soglia dell’espansione il Pmi servizi del Sol Levante a 48,5 p. (da 51,3 p.) mentre sale lievemente quello cinese a 52 p. (da 51,8 p.)
Tra le valute, Il cambio €/$ scende a quota 1,10, il livello più basso dal 2003.
Tra le commodity, in ribasso le principali commodities; in controtendenza il gas (+2,1%).
FTSE Mib: 0,65%
I migliori del FTSE Mib: YOOX S.P.A. 3,21% B P EMILIA 3,03% B P MILANO 2,65% I peggiori del FTSE Mib: TENARIS -0,70% MEDIOLANUM -1,04% SAIPEM -1,08% I competitors sul listino: BMPS 2,55% BANCO Popolare 1,52% INTESA -0,14% BPM 2,65% UNICREDIT 1,36% B P EMILIA 3,03% UBI BANCA 1,40%