Il Comune di Chianciano Terme ha aderito all’iniziativa “M’illumino di meno”, la più grande campagna radiofonica di sensibilizzazione sulla razionalizzazione dei consumi energetici, ideata da Caterpillar – storico programma in onda da diciotto anni su Radio 2 RAI dalle 18 alle 19,30 – che si celebra venerdì 13 febbraio 2015 quando, in tutta Italia e in alcune località mondiali, viene festeggiata la festa del risparmio energetico. A Chianciano Terme l’Amministrazione comunale, che ha aderito all’iniziativa, non illuminerà nel centro storico il simbolo del paese ovvero la “Torre dell’Orologio” e quest’anno verranno spente le luci anche nel luogo centrale della stazione termale ovvero “Piazza Italia”.
“L’ambiente e la sua salvaguardia è fondamentale – afferma l’Assessore all’ambiente del Comune di Chianciano Terme Damiano Rocchi – e aderire alla festa del risparmio energetico non significa solo non illuminare luoghi simboli della nostra città bensì perseguire il fine più generale del risparmio in ogni sua forma. Questa Amministrazione comunale persegue con rigore l’abbattimento dei costi di gestione che tradotto significa risparmio per ogni cittadino. L’auspicio è che anche i singoli cittadini nelle azioni quotidiane improntino un agire finalizzato alla salvaguardia del nostro ambiente e pertanto invitiamo tutti a ridurre i consumi energetici, a sostituire i corpi illuminanti con quelli a risparmio energetico e più in generale a risparmiare su tutte quelle risorse di per se non infinite”.
Quest’anno un importante intervento di risparmio energetico sarà fatto anche al Museo civico archeologico dove, grazie all’impegno della Fondazione del Museo, saranno sostituiti i corpi illuminanti, prima alogeni, con apparecchi a basso impatto energetico.
“Invitiamo tutti a compiere come gesto simbolico – conclude Damiano Rocchi – venerdì 13 febbraio a spengere o abbassare le luci delle proprie abitazioni dalle 18 alle 19.30”.
L’iniziativa si avvale da anni dell’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e della Presidenza della Repubblica, nonché delle adesioni di Senato e Camera dei Deputati.