“In questo momento la sanità senese manca di valorizzazione e di centralità. In gran parte per carenza di risorse ed in particolar modo per una ormai cronica carenza di personale a tutti i livelli (medici, infermieri, OSS) sia in ospedale che sul territorio, oltre che per una politica sanitaria regionale inadeguata.” Così l’inizio di un intervento congiunto di Davide Ciacci e Francesca Cesareo, candidati al Consiglio comunale nella lista Nicoletta Fabio Sindaco per le elezioni amministrative di Siena del 14 e 15 maggio.
“Questa situazione – proseguono Davide Ciacci e Francesca Cesareo – determina una mancanza di chiarezza sui percorsi e sugli interlocutori a cui il cittadino possa rivolgersi in caso di bisogno. Quindi la realtà è che per qualsiasi problema ci si rivolge al Pronto soccorso, sovraccaricandolo.
In questo modo il Pronto soccorso si trova a gestire tutte le emergenze/urgenze cittadine, oltre ad essere il riferimento per il sud-est della Toscana per le patologie acute che necessitano di trattamenti urgenti, la cui efficacia è tempo-dipendente (infarto, ictus, sindromi aortiche per es.). Allo stesso tempo deve anche prendersi carico delle problematiche legate alle cronicità che spesso coinvolgono i pazienti anziani ed i pazienti più fragili con polipatologie.
Il tasso di invecchiamento della nostra popolazione è già oggi una delle ragioni di crisi nella gestione dell’iper-afflusso al Pronto soccorso dell’Aous, ospedale di riferimento dei cittadini senesi. Gli anziani con polipatologie sono esposti a continue riacutizzazioni delle proprie cronicità e, in assenza di alternative di assistenza sul territorio, sono costretti a rivolgersi al Pronto soccorso per ogni tipo di problema. E le soluzioni messe in atto finora dalla direzione del policlinico, su tutte l’astanteria, non sembrano essere risolutive, basta osservare i pazienti abbandonati per giorni sulle barelle e l’esposizione del personale sanitario a turni massacranti.
Una migliore organizzazione ed un’adeguata allocazione delle risorse con il coinvolgimento anche del territorio – concludono i candidati della lista Nicoletta Fabio Sindaco -scaricherebbe il Pronto soccorso, lasciando che si occupi dei pazienti acuti e della gestione dell’alta specializzazione, rendendo possibile una valorizzazione dei percorsi già presenti, compresi quello pediatrico ed il “codice rosa” per la tutela della donna.”