La boxe ancora protagonista nel meraviglioso scenario del palasport di via Buonriposo a Colle di Val d’Elsa. Primo evento interregionale dell’anno per la rappresentativa giovanile toscana, chiamata ad affrontare i pari età di Lazio e Campania.
Domenica 26 febbraio, dalle ore 15, circa 30 pugili saliranno sul quadrato per misurarsi con i forti atleti scelti dai tecnici di due regioni faro del movimento pugilistico italiano. Per la Pugilistica Colligiana combatterà Mattia Cucini, pugile youth che vanta soltanto vittorie nel suo curriculum agonistico, mentre Emanuele Belardi, alfiere del Boxing Club Siena, una sola sconfitta in carriera, patita proprio contro Cucini in un infuocato derby senese, intende ripartire con il piede giusto in preparazione dei campionati di categoria. Klenti Ballolli, l’altro atleta della compagine senese guidata dal tecnico Achille Cocco, rimane ancora in attesa dell’avversario: si tratterà probabilmente di un pugile campano.
Saliranno sul ring anche i pugili élite Ravetchi, Russo e Cornamusini della Pugilistica Colligiana, mentre il più grande dei fratelli Belardi, Filippo, indosserà per la prima volta la canotta della associazione senese affrontando un pugile fiorentino. Dulcis in fundo, Marius Darie, atleta del Boxing Club Siena, incrocerà i guantoni con il temibile Franzese della Boxe Nicchi di Arezzo.
Per Achille Cocco, tecnico federale della ASD Boxing Club Siena e vicepresidente del Comitato regionale Toscana FPI, “si tratta del primo evento che organizzeremo in questo anno, in sinergia con la Pugilistica Colligiana, dopo che lo sforzo comune profuso nel 2022 ha premiato le due compagini senesi ponendole tra le migliori associazioni pugilistiche italiane relativamente all’organizzazione degli eventi di boxe nazionali: Sparring-Io 2021 (disputato però nel 2022), Sparring-Io 2022, Trofeo Mura, Campionato Italiano Under 22 (il secondo evento pugilistico in Italia) e Trofeo CONI; tante giornate di gara che hanno posto in evidenza, secondo quanto affermato dagli addetti ai lavori, le ottime doti organizzative delle due associazioni sportive”.
Il maestro benemerito Castellucci pone invece l’accento sul progetto di crescita che, dopo gli impegni organizzativi citati dal vicepresidente Cocco “coinvolge gli atleti delle due realtà senesi, spesso impegnati in allenamenti collegiali. Adesso i ragazzi dovranno impegnarsi contro forti avversari, ma si sa, nel pugilato niente è scontato e sul quadrato si riceve sempre quanto si è dato in allenamento”.
Chiosa poi Achille Cocco: “Boxing Club Siena e Pugilistica Colligiana stanno lavorando per riportare a Siena un evento professionistico – magari imperniato su un titolo come accaduto nella Fortezza Medicea nel 2021 – che dia lustro alla nostra meravigliosa città. Il Boxing Club Siena inoltre intende garantire, e sta elaborando dei progetti in tal senso, a quei giovani economicamente meno dotati la possibilità di imparare la noble art, al fine di trasmettere quei profondi valori di rispetto, serietà e senso civico insiti nel pugilato”.