L’amministratore delegato di Mps, Luigi Lovaglio, le banche del consorzio di garanzia e i rappresentanti del Tesoro hanno fatto il punto questa mattina, mercoledì 5 ottobre, nella sede del Mef sull’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro di Banca Monte dei Paschi.
La riunione si è tenuta successivamente agli incontri avuti da Lovaglio nelle ultime settimane con gli investitori, il cui interesse verso l’operazione è un requisito necessario affinché le banche del consorzio di pre-sottoscrizione si impegnino a garantire l’eventuale inoptato.
Lo comunica l’Ansa, mentre il destino dell’operazione vive giorni decisivi, in un contesto di mercato complesso e altamente volatile.