Dopo che nella sessione di ieri il titolo Mps era riuscito a fare finalmente prezzo, entrando in contrattazione con una perdita del 4% a seguito dell’operazione di raggruppamento delle azioni e chiudendo a 29,97 euro (-1,80%), oggi, a fine contrattazioni, Banca Mps registra un ulteriore calo dell’1,17%, flessione che porta il valore delle azioni a 29,62 euro.
Per due giorni consecutivi, lunedì e martedì fino a tarda mattinata, il titolo di Rocca Salimbeni non era riuscito a fare prezzo, con un calo teorico del 34% lunedì e del 23% martedì, un calo che lunedì sera aveva portato Borsa Italiana ad annunciare il divieto di immettere ordini senza limiti di prezzo, al fine di frenare la speculazione.
L’aumento di capitale da 2,5 miliardi, fortemente voluto dall’ad Luigi Lovaglio, dovrebbe quindi partire come previsto il prossimo 10 ottobre.