La Carriera, con le Contrade che sono uscite dall’Entrone di Palazzo Pubblico alle 19.30, come da tradizione è stata preceduta dall’esibizione del drappello dei Carabinieri a cavallo e dal Corteo storico.
Un Palio corso da soli sei cavalli, di cui a memoria non si ha notizia, e che dopo l’esclusione di Civetta e Istrice, ha visto uscire dal tufo prima il Leocorno e poi il Bruco. Una corsa che definiremo assurda (tra i tanti aggettivi possibili, uno che rispetti la Festa senese), e che dovrà portare a riflessioni, considerazioni e scelte importanti, in questo periodo che ci separa dal Palio di agosto.
L’ordine di ingresso tra i canapi, agli ordini del mossiere Renato Bircolotti, è stato il seguente: Valdimontone, Bruco, Lupa, Torre, Chiocciola, Drago, Pantera e Leocorno di rincorsa.
La corsa
Dopo il primo allineamento, il mossiere Renato Bircolotti fa uscire immediatamente tutti i cavalli, come ormai consuetudine, per dar modo ai fantini di prendere accordi dopo avere avuto conoscenza dei posti tra i canapi e della Contrada di rincorsa.
Al secondo allineamento, con un po’ di confusione tra i canapi, forzatura della Lupa e pronto abbassamento del canape a scopo precauzionale.
Terzo allineamento e nuova forzatura, questa volta del Drago,
Al quarto allineamento che, nonostante l’agitazione del cavallo della Chiocciola, presenta un po’ più tranquillità, ancora una forzatura, questa volta di più cavalli con Bircolotti di nuoco costretto ad abbassare il canape.
Si arriva così al quinto tentativo, questa volta con molta confusione, con la il cavallo della Chiocciola Zantile sempre molto nervoso e il fantino della Pantera che fa pressione verso il basso della pista schiacciando le altre Contrade. Fianca il Leocorno, il mossiere abbassa il canape, ma lo sparo del mortaretto indica mossa non valida, probabilmente per la Lupa che è completamente girata, o per l’anticipo degli altri cavalli partiti prima che il Leocorno raggiungesse il Verrocchino.
Passa ovviamente il tempo e, a causa anche del grande caldo, prima del sesto allineamento Bircolotti fa scendere i fantini allo scopo di far asciugare il sudore dei cavalli dai Barbareschi. E qui arriva il primo colpo di scena che non ti aspetti con il cavallo del Leocorno che, per un leggero infortunio dopo aver battuto contro il Verrocchino, viene riportato nell’Entrone.
Al settimo allineamento rimangono dunque sette le Contrade sul tufo con la Pantera che scala di rincorsa. Nuova forzatura, questa volta del Bruco, e l’abbassamento, questa volta con colpevole ritardo da parte del mossiere, provoca ‘impatto del cavallo del Bruco sul canape con il conseguente disarcionamento di Stefano Piras. Scangeo si infortuna, viene portato in barella all’interno dell’Entrone per gli accertamenti del caso e, dopo minuti che sembrano interminabili, non rientra in Piazza per un trauma alla spalla, e così se ne va mestamente anche Uragano Rosso.
Rimangono in sei, avvenimento di cui non si ho memoria e, all’ottavo allineamento, nonostante vi siano solo cinque cavalli tra i canapi, la confusione regna sovrana fino a che, in un momento di calma, entra la Pantera. Partenza valida con un ottimo spunto al via del Drago e Torre che vengono subito raggiunti dalla rincorsa che passa davanti alla curva di San Martino. Al Casato il Drago, con Tittia con Zio Frac, passa nuovamente al comando seguito da Pantera e Torre. Torre che cerca il recupero, si avvicina sempre più, fino a quando, al bandierino, riesce a raggiungere il Drago. Esultano i contradaioli di Camporegio ma sono attimi di trepidazione in attesa del responso dei giudici che finalmente decretano la vittoria del Drago con Tittia, alla sua ottava vittoria, la terza consecutiva, su Zio Frac, in un Palio assurdo finito dopo quasi un’ora dall’uscita dall’Entrone.
L’ORDINE DI INGRESSO TRA I CANAPI DEL PALIO DI SIENA DEL 2 LUGLIO 2022
(contrada – nome cavallo – sesso, età, manto – proprietario;
nome fantino e soprannome)
VALDIMONTONE – VITZICHESU C 8 baio Lorenzo Pasquinuzzi
Antonio Francesco Mula detto Shardana
BRUCO – URAGANO ROSSO C 9 grigio Valter Pusceddu
Stefano Piras detto Scangeo
LUPA – REO CONFESSO C 12 baio Antonino Vallone
Enrico Bruschelli detto Bellocchio
TORRE – VISO D’ANGELO C 8 baio Niccolò Bianchi
Jonatan Bartoletti detto Scompiglio
CHIOCCIOLA – ZENTILE C 7 baio Mark Harris Getty
Giuseppe Zedde detto Gingillo
DRAGO – ZIO FRAC C 7 baio Enrico Bruschelli
Giovanni Atzeni detto Tittia
RINCORSA PANTERA – UNA PER TUTTI F 9 baio Massimo Milani
Elias Mannucci detto Turbine
RINCORSA LEOCORNO – VOLPINO C 8 baio Mark Harris Getty
Andrea Coghe detto Tempesta