quando la questione venne rinviata in seguito all’uscita delle minoranze dal consiglio comunale. Infatti, i delicati equilibri e la frammentazione della composizione consiliare della maggioranza non potevano trovare soluzione con l’aumento dei componenti delle commissioni, oltre tutto nella parte finale di una consiliatura”. Così un intervento del Gruppo consiliare di Siena del Partito Democratico.
“Poi è finalmente prevalso il buon senso, grazie alla disponibilità delle opposizioni e al lavoro anche della maggioranza, limitando l’aumento dei commissari da 7 a 9 alla sola commissione Affari generali.
Così, il Gruppo consiliare ha concorso al numero legale e al voto, con un’astensione, che ha voluto confermare la contrarietà all’aumento dei componenti a 9 degli affari generali per questioni interne agli equilibri della maggioranza, che in quanto tale, soprattutto alla fine di un mandato, non dovrebbe aver bisogno di rimettere mano alle regole di rappresentatività e di economicità, che regolano il funzionamento del consiglio comunale e garantiscono la sua democraticità ed efficienza.
Si è infine sottolineato questa posizione, rinunciando nell’allargamento della commissione Affari generali a designazioni come Gruppo PD”.