“La Lega, per bocca di Salvini, dice no ad UniCredit. Enrico Letta invoca unitarietà della banca, mantenimento della presenza dello Stato “in accompagnamento”, tutela del marchio e dell’occupazione. La Commissione bicamerale sulle banche, presieduta da Carla Ruocco dei 5 Stelle e vice-presieduta da Maurizio D’Ettore, deputato di Forza Italia transitato con Toti, intende audire Orcel, Mattarella (Bernardo) e i sindacati del Monte.
Le parole spese in questi giorni stanno facendo chiarezza: la politica non vuole la soluzione apparecchiata da Padoan. La politica che ha due terzi del Parlamento italiano, e che sostiene il Governo Draghi.
È irragionevole, allora, pretendere che le parole si tramutino in fatti? Che questa maggioranza stoppi l’interlocuzione con Unicredit, affidando il chiaro mandato al Ministro Franco di rinegoziare con Bruxelles i termini della privatizzazione del Monte?
Confronti non è in Parlamento. Lega, PD, Movimento 5 Stelle, Forza Italia e compagnia, sì. Come fare, perciò, lo sanno bene.”