Ancellotti arriva da Treviglio in A2, dove ha militato nella seconda parte della scorsa stagione. Con la squadra lombarda ventidue partite tra regular season e Playoff, interrotti ai quarti di finale contro la Top Secret Ferrara. Una carriera vissuta prevalentemente in Serie A2, ma con tappe anche nel massimo campionato nazionale: a Brescia, nella prima parte della scorsa stagione, a Reggio Emilia, squadra in cui è cresciuto, e a Pesaro di cui è stato anche capitano.
“Dopo il primo contatto con la società ho parlato direttamente con coach Bassi che mi ha illustrato il progetto – le parole di Andrea Ancellotti. Ho subito preso in considerazione la proposta per la serietà dimostrata dall’ambiente e per le idee di gioco del coach.
Non sarà la mia prima esperienza con una squadra neo promossa in Serie A2. E’ successo con altre realtà e in altre serie e quindi è un aspetto al quale so come approcciarmi. Il campionato sarà senza dubbio difficile dato l’alto livello dei roster e dei singoli giocatori, ma sono convinto che potremo dire la nostra. Considerando che per molti sarà la prima volta in A2, sarà normale avere alti e bassi, l’importante sarà non mollare mai la presa.
Non sono il classico lungo d’area – conclude Ancellotti -, mi piace uscire per attaccare in palleggio o per prendermi qualche tiro anche se non vivo con l’esigenza di fare una marea punti, anzi amo molto assistere i miei compagni”.