Dopo il tutto esaurito del concerto d’inaugurazione con i pianisti Gilda Buttà e Cesare Picco, l’anteprima di Asciano Suono Festival propone un gran finale, sabato 10 luglio alle 22.00, presso la chiesa di San Francesco con lo straordinario concerto del polistrumentista Arthuan Rebis che guiderà, con strumenti antichi quali celtic harp, nychelharpa, guitars, esraj, hulusi, in un viaggio sonoro nella poetica dell’invisibile, nei suoni ancestrali, nei misteri della natura, attraverso trame sonore al di là dello spazio e del tempo.
Arthuan Rebis, laureato in Musica, è compositore, polistrumentista, arpista, scrittore, operatore sonoro, concertista internazionale e studioso di tradizioni musicali e spirituali d’Oriente e d’Occidente. La sua formazione musicale è caratterizzata dallo studio e dalla pratica di stilemi musicali lontani nello spazio e nel tempo, che spaziano dal folk nordico e celtico alle tradizioni orientali (India, Cina, Mongolia), dalla musica arcaica a quella medievale, fino all’acid folk, alla new wave, al pagan folk e a contaminazioni più sperimentali. Ha al suo attivo più di 1.000 esibizioni in Italia e all’estero (Germania, Francia, Austria, Danimarca, Svizzera, Croazia, Spagna, Belgio, Olanda, Qatar, Repubblica Ceca, USA).
La giornata sabato 10 luglio sarà dedicata al “Suono delle emozioni” e sarà annunciata alle 18.00 dal suono ancestrale del didgeridoo di Fabio Davitti per proseguire con l’incontro in piazza Garibaldi con due esperti di ascolto e di quanto le emozioni influenzano il nostro benessere fisico, psichico e spirituale. L’osteopata Maurizio Costanzo e la spiritual coach Jennifer Pipolo dialogheranno con il pubblico e il direttore artistico del festival Cesare Picco.
Alle 20.00 presso l’agriturismo Poggio d’Arno, affacciato sullo spettacolare panorama delle Crete Senesi, si terrà il “concerto al tramonto” con Priska Comploi, ciaramelle, flauti, oboe e Luca Giardini, violino, viola.
Nato dalla volontà del Comune di Asciano a sostegno della cultura e del territorio, Asciano Suono Festival è concepito dal direttore artistico, il pianista e compositore Cesare Picco, attorno al concetto di suono, nelle sue infinite declinazioni, che esplora e percorre gli ambiti a esso correlati attraverso incontri e talk con ospiti, concerti di diverse tipologie distribuiti tra le bellezze architettoniche e paesaggistiche del territorio.
Asciano Suono Festival è organizzato e prodotto dal Comune di Asciano e da Blumargot, con la direzione artistica di Cesare Picco, con il contributo di BCC Banca Centro Toscana Umbria e Rubinetterie Treemme.
Tutti gli eventi sono gratuiti, in ottemperanza alle disposizioni governative attualmente in vigore in merito al distanziamento sociale, necessaria per i concerti la prenotazione al link https://www.eventbrite.it/o/asciano-suono-festival-33593285369 o al sito ufficiale www.ascianosuonofestival.it.