Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla diffusione del Coronavirus sul territorio nazionale, a oggi, mercoledì 31 marzo, il totale delle persone che hanno contratto il virus SARS-CoV-2 è di 3.584.899 con un incremento rispetto a ieri di 23.904 nuovi casi ed un tasso di positività (rapporto tra casi positivi e tamponi effettuati) sceso al 6,80% (ieri era del 5,31%). Nel rilevamento sono compresi i dati non comunicati ieri dalla Regione Sicilia che sono stati integrati oggi.
Il numero totale di attualmente positivi è di 562.508 con un decremento di 324 assistiti rispetto ieri. I ricoverati presso le strutture ospedaliere sono 29.180, 62 in meno rispetto a ieri, dei quali 3.710 sono i pazienti ricoverati in terapia intensiva, con un calo di 6 persone rispetto a ieri.
Rispetto a ieri i deceduti sono 467 e portano il totale a 109.346.
Il numero complessivo dei dimessi e guariti dall’inizio dell’epidemia sale invece a 2.913.045, con un incremento di 23.744 persone rispetto a ieri.
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 351.221 tamponi.
I casi attualmente positivi, i ricoveri in terapia intensiva e i nuovi casi positivi per Regioni e Province autonome
95.855 in Lombardia (863 in Terapia Intensiva) 3.943 nuovi positivi
93.117 in Campania (160 T.I.) 2.016 n.p.
72.435 in Emilia-Romagna (390 T.I.) 1.490 n.p.
51.051 nel Lazio (371 T.I.) 1.800 n.p.
46.857 in Puglia (260 T.I.) 1.962 n.p.
38.697 in Veneto (282 T.I.) 2.317 n.p.
35.059 in Piemonte (376 T.I.) 2.298 n.p.
28.107 in Toscana (265 T.I.) 1.538 n.p.
19.920 in Sicilia (140 T.I.) 2.904 n.p.
15.197 in Friuli Venezia Giulia (82 T.I.) 644 n.p.
14.397 in Sardegna (34 T.I.) 444 n.p.
10.325 in Calabria (36 T.I.) 347 n.p.
10.132 in Abruzzo (68 T.I.) 314 n.p.
9.367 nelle Marche (146 T.I.) 807 n.p.
7.095 in Liguria (68 T.I.) 383 n.p.
4.806 in Umbria (60 T.I.) 162 n.p.
4.774 in Basilicata (14 T.I.) 149 n.p.
2.863 nella P.A. di Trento (51 T.I.) 187 n.p.
902 in Valle d’Aosta (8 T.I.) 62 n.p.
866 in Molise (16 T.I.) 17 n.p.
686 P.A. di Bolzano (20 T.I.) 120 n.p.
La suddivisione in zone da martedì 30 marzo
All’interno delle singole Regioni possono essere dichiarate delle zone rosse localizzate