Le Volanti della Questura di Siena sono intervenute presso il supermercato, nell’immediata periferia della città, dove poco prima una giovane si era data alla fuga dopo aver cercato di rubare della merce.
Non sapendo di essere stata notata dall’addetto alla sorveglianza antitaccheggio dell’esercizio commerciale, la giovane aveva infilato furtivamente nella borsa tenuta in spalla vari prodotti, per un valore di circa 50 euro, riponendone solo alcuni nel carrello.
All’atto di uscire il cassiere, allertato dalla vigilanza, ha però cercato di fermarla invitandola a mostrare il contenuto della borsa. La 19enne ha inizialmente cercato di giustificarsi mentre, in suo aiuto, ha fatto irruzione un uomo che ha iniziato ad insultare cassiere e vigilante. Entrambi sono poi fuggiti subito verso l’esterno allontanandosi a bordo di un suv.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico intervenuti sul posto, hanno sequestrato la borsa coi prodotti, trattenuta dal cassiere, ed il cellulare della ragazza posto all’interno, avviando le indagini per l’individuazione della malvivente.
Con stupore, però, dopo circa un’ora e mezza, la 19enne si è ripresentata presso il supermercato chiedendo la restituzione della borsa e, soprattutto, del telefono cellulare.
Ha trovato invece gli agenti delle Volanti che, accertata la sua responsabilità nel tentativo di furto della merce, ed acquisita la denuncia del titolare dell’esercizio commerciale, l’hanno denunciata alla locale Procura della Repubblica per tale reato, sequestrando il cellulare.