in un’edizione rivisitata, con il titolo di “Rievocandum”, e adeguata alle norme di sicurezza per il contenimento del Covid-19, ma non meno affascinante.
Ogni sera alle 21 ed in replica alle 22.45, venerdì 31 luglio e sabato 1 agosto, la compagnia Arteare presenta “Rievocandum” con il Drago Bianco e la compagnia del Santo Macinello.
Domenica 2 agosto, invece, spettacolo unico, all’interno del quale, con la collaborazione del Gruppo Sbandieratori della Giostra del Saracino di Sarteano, sarà disputata anche la “Disfida” tra i tamburini e gli sbandieratori della cinque contrade della Giostra del Saracino, che tradizionalmente fa da “overture” alla Giostra del 15 agosto che quest’anno, come noto, non sarà disputata.
“Aspettiamo i nostri graditi ospiti nel magnifico castello di Sarteano, dove abbiamo predisposto tutte le misure di sicurezza necessarie a garantire piacevoli e sereni momenti di intrattenimento e svago di cui c’è un gran bisogno per ripartire”, sottolinea il presidente della Giostra del Saracino Gianfranco Paolini, che aggiunge: “Con grande rammarico e sofferenza il Comitato della Giostra di concerto con i Comune hanno deciso di non correr Giostra il 15 agosto come da tradizione, ma l’Associazione è più viva che mai con tante iniziative culturali, come Civitas Infernalis-Rievocandum che verrà, o come il convegno sugli acquedotti di Sarteano, Montepulciano, Vivo d’Orcia e Siena andato in scena nei giorni scorsi al Teatro Comunale con una personalità di grande spessore culturale e legatissima a Sarteano come Benedetto Bargagli Petrucci, insieme a Duccio Pasqui. Come sempre, la Giostra è a disposizione della comunità di Sarteano per aiutare il Paese a ripartire”.