L’aggravamento della misura è scaturito dal fatto che l’uomo fosse stato sorpreso a guidare un’autovettura ad alta velocità all’interno del centro urbano di Chiusi benché avesse la patente sospesa, non fermandosi all’alt impostogli dai militari e dandosi alla fuga. Riconosciuto dai Carabinieri, l’uomo era stato raggiunto al domicilio con conseguente informazione del fatto alla magistratura di sorveglianza.
Il Tribunale di Sorveglianza di Siena, con decreto del 2 luglio scorso, ha quindi revocato il beneficio dell’affidamento terapeutico, e ieri il 53enne è stato arrestato con conseguente ritorno in carcere presso la casa circondariale di Orvieto.