recentemente il sindaco di Chiusi Juri Bettollini e la giunta comunale hanno incontrato gli imprenditori dell’area industriale e artigianale del PAIP a Chiusi Scalo per verificare insieme a loro altre possibili strategie e strumenti finalizzati a garantire il controllo del territorio e la sicurezza delle aziende e dei cittadini.
A questo proposito il Comune di Chiusi ha partecipato ad un bando regionale allo scopo di implementare il sistema di videosorveglianza su zone del territorio comunale oggi scoperte.
“La sicurezza non è né di destra né di sinistra – dichiara il sindaco di Chiusi Juri Bettollini – ma un diritto dei nostri cittadini ed è dovere dell’amministrazione lavorare per garantirla. Ringrazio gli imprenditori del paip che hanno organizzato, insieme a noi, un bel momento di confronto e di condivisone. Nel corso del mandato abbiamo investito molto nel concetto di sicurezza e le telecamere finora installate hanno sicuramente permesso un monitoraggio più attento del territorio e degli spazi pubblici. Abbassare la guardia sarebbe un grande errore nonostante si possa considerare il nostro territorio sicuro e a misura di famiglia, stando a leggere i dati che ci sono pervenuti dalla Prefettura di Siena. Continueremo comunque a mantenere alta l’attenzione perché tutti i nostri concittadini possano sentirsi sicuri e tutelati.“
Le telecamere finora installate sono collegate in fibra ottica e in comunicazione con i centri operativi di controllo della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. Gli occhi elettronici sono attualmente operativi in alcuni punti strategici della città, come: Leon d’Oro, la Fontina a Chiusi Scalo, incrocio di via Cassia Aurelia II, Teatro comunale e Parco dei Forti, giardini pubblici Scalo, piazza XXVI Giugno, via Fondovalle, casello autostradale, bivio Quattro Poderi e magazzini comunali.