Così un intervento di Pietro Staderini, consigliere comunale capogruppo di Sena Civitas.
“Noi riteniamo che il nuovo corso della Fondazione MPS debba essere imperniato e teso allo sviluppo del territorio individuando, supportando e anche favorendo idonee politiche e progetti.
Le linee di indirizzo evidenziate nel documento toccano vari ambiti e a parer nostro sono un importante volano per lo sviluppo del territorio senese.
In un contesto locale – e non solo – in cui l’economia soffre di una pre-stagnazione, linee di indirizzo che mirino alla promozione dell’occupazione favorendo il passaggio dal mondo della ricerca a quello delle imprese devono essere un punto fermo affinché nascano nuove realtà o si consolidino le esistenti per creare nuova occupazione.
Tale sensibilità inoltre non può che tendere ad attrarre e trattenere i talenti e favorire l’internazionalizzazione delle imprese, garantendo, da un lato, adeguata formazione e orientamento e, dall’altro, qualificando e efficientando.
L’evidente dinamica di invecchiamento della popolazione residente, obbliga poi a porre particolare attenzione all’ambito socio sanitario, orientando azioni verso l’autonomia delle persone disabili, in sinergia con il settore pubblico, il volontariato e il Terzo Settore.
Cardine della società, e punto importante nelle strategie programmatiche della Fondazione, è il sostegno alla famiglia e all’infanzia in considerazione delle scarse politiche in tal senso.
Importante ulteriore aspetto, quello della promozione dei beni culturali quale leva per lo sviluppo locale, puntando alla loro valorizzazione, conoscenza e fruizione.
Il Documento di Programmazione Pluriennale della Fondazione è quindi molto importante e articolato che necessita di un focus particolare. Per questo che chiederò al Presidente del Consiglio comunale di invitare i vertici della Fondazione o i designati dall’Amministrazione comunale ad una conferenza dei Capigruppo.”