• SIENA
  • PROVINCIA
  • TOSCANA
  • POLITICA SIENA
  • ECONOMIA
  • ARTE E CULTURA
  • EVENTI E SPETTACOLI
  • SPORT
    • CALCIO
    • BASKET
    • VOLLEY
    • RUGBY
    • ALTRE DI SPORT
  • AMBIENTE ed ENERGIA
  • AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA
  • LAVORO e FORMAZIONE
  • SALUTE e BENESSERE
  • SCIENZA e RICERCA
  • SCUOLA e UNIVERSITA’
  • TURISMO
  • PALIO e CONTRADE
    • PALIO
    • AQULA
    • BRUCO
    • CHIOCCIOLA
    • CIVETTA
    • DRAGO
    • GIRAFFA
    • ISTRICE
    • LEOCORNO
    • LUPA
    • NICCHIO
    • OCA
    • ONDA
    • PANTERA
    • SELVA
    • TARTUCA
    • TORRE
    • VALDIMONTONE
Facebook Twitter WhatsApp Telegram Instagram
ULTIME NOTIZIE
  • Meteo: il tempo oggi a Siena e in Toscana
  • Farmacie di turno a Siena e provincia
  • L’oroscopo di oggi
  • Incidente stradale a San Casciano dei Bagni: un ferito grave
  • Chiusi, ubriaco danneggia bar e scappa: rintracciato e denunciato
  • Minorenne ferito in modo grave in incidente con la moto
  • Domenica 4 giugno allerta meteo in tutta la Toscana per rischio idrogeologico e temporali
  • Siena, donna cade dalla finestra nel centro storico: gravissima
  • Minacce e molestie all’ex compagno: arrestata dai Carabinieri
  • San Gimignano, prime sanzioni per abbandono dei rifiuti
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
domenica, 4 Giugno 2023
Siena FreeSiena Free
MENU
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
Siena FreeSiena Free
SALUTE e BENESSERE

Batterio ”New Delhi”, Saccardi: ”I comuni cittadini non corrono rischi nel nostro territorio”

25 Settembre 20195 Mins Read
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn

stefaniasaccardi2019 “La Regione Toscana ha individuato immediatamente il batterio New Delhi nei pazienti degli ospedali toscani e messo in atto con tempestività tutte le misure necessarie per fronteggiarlo. Non abbiamo sottovalutato neanche per un minuto ciò che stava accadendo, e la struttura regionale si è mossa con i tempi e le procedure previste dall’Oms e dal Ministero. Nessun ritardo, dunque, e il Ministero si è mosso proprio a seguito delle segnalazioni della Regione Toscana”. E’ quanto ha detto stamani l’assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi, in una comunicazione al Consiglio Regionale sul batterio New Delhi.

Nella comunicazione, l’assessore Saccardi ha ricordato che il fenomeno dell’antibiotico resistenza e’ un problema globale. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) – ha ricordato – stima che nel 2015 nei Paesi dell’Unione Europea si siano verificati più di 670.000 casi di infezioni da germi antibiotico-resistenti. I dati di Eurosurveillance 2014-2017 dicono che in Italia, in tutte le regioni, siamo di fronte a una diffusione endemica di queste infezioni. E gli enterobatteri resistenti ai carbapenemi (CRE), come il New Delhi, sono tra i batteri multiresistenti più problematici perché presentano una resistenza estesa alla maggior parte degli antibiotici e hanno la capacità di diffondersi rapidamente a livello delle strutture assistenziali e di causare infezioni invasive gravate da elevati tassi di letalità (in media attorno al 40%).

Detto questo, però, “la psicosi che si è creata non ha ragion d’essere”, ha chiarito l’assessore: “I comuni cittadini non corrono nessun rischio nel nostro territorio. La Klebsiella (batterio intestinale che può attivare meccanismi di antibioticoresistenza; uno di questi meccanismi è il New Delhi, ndr) è un batterio che vive comunemente nell’intestino dell’uomo ed è un cosiddetto patogeno opportunista, cioè un microrganismo che non infetta, a meno che non siano presenti condizioni particolari, come un abbassamento delle difese immunitarie. Non devono essere messe in atto strategie specifiche per la prevenzione dello sviluppo di batteri NDM se non le comuni regole igieniche della vita quotidiana e l’uso corretto degli antibiotici”. “Se vogliamo quindi usare il termine “superbatterio” – ha precisato Saccardi – dobbiamo dire che in Italia, basandoci su dati probabilmente sottostimati, troviamo un “superbatterio” ogni tre emocolture di Klebsiella. Parliamo di migliaia di casi in Italia ogni anno”.

Di fronte al New Delhi, la Regione si è mossa con tempestività, ha informato l’assessore: “Il sistema di monitoraggio delle resistenze antibiotiche in Regione Toscana (rete SMART: Sorveglianza microbiologica e dell’antibioticoresistenza Rete Toscana) è attivo da anni ed è considerato tra i più performanti, e la Toscana è identificata come una delle tre regioni (con Campania ed Emilia-Romagna) ad aver attivato da alcuni anni un proprio sistema di sorveglianza dell’antibiotico-resistenza che coinvolge tutti o una elevata percentuale dei laboratori ospedalieri e dunque capace di fornire dati di popolazione utili a promuovere il monitoraggio e azioni di contrasto a livello locale”.

Grazie a questo sistema, la Toscana è stata subito in grado di rilevare i casi, identificando i portatori al momento del ricovero in ospedale. Il problema è stato riportato immediatamente al Tavolo regionale PNCAR (Piano Nazionale di Contrasto dell’Antimicrobico-Resistenza) a partire dal marzo 2019, a seguito della segnalazione da parte di alcune Microbiologie, e, conseguentemente, sono state allertate le direzioni sanitarie. E’ stato avvertito il Ministero ed è stata costituita un’Unità di crisi regionale, tuttora attiva, della quale fanno parte professionisti esperti in materia di infezioni correlate all’assistenza, che ha prodotto indicazioni che sono state anticipate alle aziende intereressate e successivamente formalizzate nel decreto del luglio scorso. Indicazioni che riguardano lo screening, la gestione dei pazienti, i protocolli terapeutici, i criteri per la diagnostica microbilogica, la pulizia ambientale. E’ stato i noltre creato un database regionale per i casi di NDM (New Delhi Metallo-beta-lactamase).

“La concentrazione di casi nell’Area vasta Nord Ovest – ha informato ancora Stefania Saccardi – corrisponde all’andamento tipico di questo tipo di infezioni, che si diffondono a partire da un’area geografica. Casi di NDM, in minor numero, sono presenti anche in altri ospedali della Toscana, così come in molti ospedali del resto d’Italia”. Quanto ai decessi, ha ribadito che “non è possibile definirne con esattezza la correlazione con l’infezione, perché questa agisce come concausa, che interviene su condizioni cliniche generalmente già estremamente compromesse, quindi stabilire un nesso causale diretto nella maggior parte dei casi non è possibile, il database costituito a livello regionale rappresenta la base per la realizzazione dell’indagine epidemiologica già avviata avvalendosi di ARS”.

Il monitoraggio aggiornato sul sito dell’Ars

Come ogni mercoledì dall’11 settembre scorso, stamani l’Ars, Agenzia regionale di sanità, ha pubblicato sul suo sito il monitoraggio aggiornato dei casi di New Delhi negli ospedali toscani. Tra novembre 2018 e il 22 settembre 2019, i batteri NDM sono stati isolati nel sangue di 102 pazienti. I casi sono risultati letali nel 37% dei pazienti con sepsi, percentuale paragonabile alla letalità per questa condizione causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici. Questi i dati del monitoraggio nelle due settimane precedenti. 11 settembre: 75 casi, 40% di decessi; 18 settembre: 90 casi, 40% di decessi.


Share. Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn
Previous ArticleL’orchestra di percussioni Bandão duetta con Jovanotti e Salmo davanti a 100mila persone
Next Article Intesa Regione Province per il potenziamento delle Polizie provinciali

RACCOMANDATI PER TE

Acqua
PROVINCIALI

Ftsa: bonus idrico 2023 per i comuni di Colle di Val d’Elsa, Radicondoli e San Gimignano

31 Maggio 2023
Raccolta rifiuti porta a porta
AMBIENTE ed ENERGIA

Festa della Repubblica: le variazioni ai servizi raccolta rifiuti nei comuni della provincia di Siena

31 Maggio 2023
Agnese Carletti
PROVINCIALI

Agnese Carletti eletta presidente dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese

29 Maggio 2023
Via delle Volte a Castellina in Chianti
CASTELLINA IN CHIANTI

“Pentecoste a Castellina in Chianti”, tre giorni di degustazioni e riscoperta del territorio

22 Maggio 2023

ULTIME NOTIZIE
Previsioni Meteo Siena, campo di grano
METEO

Meteo: il tempo oggi a Siena e in Toscana

4 Giugno 2023
FARMACIE

Farmacie di turno a Siena e provincia

4 Giugno 2023
OROSCOPO

L’oroscopo di oggi

4 Giugno 2023
Ambulanza vista da davanti
SAN CASCIANO DEI BAGNI

Incidente stradale a San Casciano dei Bagni: un ferito grave

3 Giugno 2023
Polizia di Stato a Chiusi
CHIUSI

Chiusi, ubriaco danneggia bar e scappa: rintracciato e denunciato

3 Giugno 2023
Elisoccorso Pegaso
SIENA

Minorenne ferito in modo grave in incidente con la moto

3 Giugno 2023
Load More

Copyright 2017-2023 © Sienafree srls - Tutti i diritti riservati
Editore: Sienafree srls - Sede legale: viale Vittorio Veneto, 41 - 53100 Siena - sienafree@pec.it
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Siena 01431460524 | R.E.A. di Siena: 147263
Iscrizione al Registro della stampa del Tribunale di Siena: 04/17 del 29/05/2017 | Iscrizione al R.O.C.: 36060
Direttore responsabile: Giuseppe Nigro
Redazione e invio comunicati stampa: stampa@sienafree.it
Per la pubblicità: Sienafree srls - publi@sienafree.it
Consorzio Tutela Palio di Siena
Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio.
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
© 2023 Siena Free. Realizzato da Sienafree srls

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.