L’uomo, residente a San Gimignano e incensurato, a partire dallo scorso mese di giugno, ha posto in essere per gelosia nei confronti della ex moglie ripetute condotte persecutorie consistenti in pedinamenti, danneggiamenti, minacce, accessi abusivi alle chat del telefono cellulare e dei social network, nonché intrusioni sul luogo di lavoro, ingenerando nella donna una condizione di disagio tale da alterare le proprie abitudini di vita.
La donna si è quindi rivolta ai Carabinieri per sporgere denuncia ed è stata informata dai militari dell’Arma dell’opportunità di rivolgersi a un centro antiviolenza della zona, in attesa dei probabili provvedimenti dell’autorità giudiziaria che valuterà il caso. Cautelativamente i Carabinieri hanno accertato come l’uomo non sia possessore di armi.