residente in Puglia, commerciante con precedenti denunce a carico.
Nello specifico, a conclusione di mirate attività d’indagine, l’uomo è stato identificato quale autore del furto di borse e scarpe griffate per un valore di 6.000 euro, commesso il 17 ottobre scorso ai danni di un noto negozio di pelletterie di frazione Bettolle.
L’immediata visione delle immagini dell’impianto di videosorveglianza pubblica del Comune aveva consentito ai carabinieri di individuare la targa di un’auto che, pochi istanti dopo il colpo, si era allontanata col cofano posteriore aperto per impedire che i passanti potessero leggere la targa stessa.
Una donna era però riuscita a osservare modello e colore del mezzo e lo aveva segnalato ai militari che, da subito, avendo preso a ricercare possibili testimoni dell’evento delittuoso, proprio sulla base delle dichiarazioni della donna, hanno potuto orientare in modo adeguato le ricerche.
Le telecamere del Comune, poste in posizione elevata, erano infatti riuscite a immortalare tale fondamentale dettaglio. I militari avevano potuto così anche accertare che quell’auto era stata venduta poco tempo dopo il furto e che la corporatura del proprietario dell’auto all’epoca dell’incursione nel piccolo centro della Valdichiana era perfettamente compatibile con quella di uno degli autori del reato.
L’auto era anche stata fermata dai carabinieri di Bari in epoca successiva all’evento delittuoso ed era emerso che il mezzo era nella disponibilità e in uso alla persona denunciata.
Accertamenti di carattere tecnologico sulle telefonate dell’uomo infine consentito di completare il quadro probatorio a suo carico, arricchito da una serie di riscontri, rendendo possibile l’individuazione dell’autore del reato.