Liberamente ispirato a Romeo e Giulietta di Shakespeare, con Andrea Kaemmerle, Anna Di Maggio, Silvia Rubes; Scenografia di Marco Fiorentini; prodotto con il contributo della regione Toscana. La vicenda più romantica messa in scena da Guascone Teatro guarda al teatro classico, prende la storia d’amore più famosa e passionale e la filtra attraverso il suo sguardo comico e dolce, toccando quasi un realismo magico in odore di Marques e Borges. Ci avete mai pensato a cosa ne sarebbe stato di Romeo e Giulietta se quella notte non fossero morti?… Romeo e Giulietta stanno bene, non sono morti, anzi hanno dovuto vivere per tantissimi anni affrontando tutte le difficoltà quotidiane dovute a convivenza, lavoro, vecchiaia e modernità. Lo spettacolo è molto divertente e ricorda (quasi citandoli) molti capolavori del teatro del 900, da “Giorni Felici” a “Rumori fuori scena”. Il testo è un omaggio dolcissimo all’amore lento, quello che dura, quello che sa trasformarsi da passione in esperienza. L’amore dei nostri nonni, l´amore dei resistenti. I tre artisti si muovono da più di 25 anni in modo indipendente e molto personale, si tratta di tre onesti e talentuosi cercatori di bellezza che si sono messi alla ricerca di un amore che non si consuma e lo hanno trovato.
”Romeo e Giulietta stanno bene!”, l’8 marzo al Teatro Caos di Chianciano Terme
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