di origine campana che svolge le funzioni di direttore generale di un centro di estetica dentale a pochi chilometri da Siena, nel territorio di un comune limitrofo, per aver esercitato abusivamente la professione del dentista, in assenza del previsto titolo abilitativo.
Nel medesimo contesto è stato denunciato anche il direttore sanitario del centro, un medico 65enne, responsabile in concorso del medesimo reato per aver consentito che questo avvenisse. L’attività ispettiva ha tratto lo spunto dalla denuncia querela presentata da una senese di 56 anni che aveva avuto dei problemi col centro.
Nel corso della verifica dei Carabinieri del NAS, all’interno dell’ambulatorio venivano rinvenute in tre delle quattro stanze dove erano allocati i riuniti dentistici, ben 139 fiale di farmaci anestetici scaduti di validità fra gennaio 2016 e gennaio 2018.
Il direttore sanitario, in quanto responsabile della struttura, è stato denunciato in stato di libertà per somministrazione di farmaci guasti o imperfetti e per somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica. Si tratta di reati di pericolo che presuppongo soltanto una condizione di rischio per il destinatario delle cure mediche. Un accurato referto descrittivo dei fatti accertati è stato depositato alla Procura di Siena.