al pianoforte il maestro Diego Pucci che ha strappato consensi ed applausi eseguendo opere classiche tratte da compositori come Ludwing van Beethoven, J.Sebastian Bach, Ferruccio Busoni, Fryderyk Chopin e Ferenc Liszt.
Questo è il primo di cinque concerti che si svolgeranno nell’arco di tre mesi passando dalla musica classica a quella contemporanea al jazz, di fatto Musica Prospettiva è focalizzata sulla musica e le sue molteplicità di espressioni e culture, di generi e stili proiettata nel passato e nel futuro.
Sabato prossimo, 24 novembre, nel secondo concerto la pianista Maria Flavia Cerrato eseguirà nel suo repertorio anche la composizione vincitrice del concorso legato al festival Musica Prospettiva; concorso che ha visto partecipazioni da 53 stati con ben 420 opere in competizione.
Strumento principe di questi due primi concerti: il pianoforte.
Presentato dalla Presidente della Fondazione Simona Giovagnola, vuol essere questo, uno strumento in uso alla scuola di musica ed alle associazioni torritesi che ne richiedino l’utilizzo.
Questa importante iniziativa si è concretizzata anche grazie al contributo economico della Filarmonica “La Samba” e da un idea del Maestro Mirco Rubegni, sempre molto sensibile a tutte le attività volte a promuovere l’insegnamento delle discipline musicali all’interno delle scuole e non solo.