Sindaco.
” Per renderlo sempre più funzionale – prosegue Becatti – c’è bisogno di un dialogo costruttivo con i proprietari, gli allenatori ed i fantini. Cosa fino ad oggi difficoltosa, causa la poca predisposizione del Comune ad ascoltare le esigenze degli “addetti ai lavori”, che, con la loro passione, tempo e denaro, rendono possibile lo svolgimento della Festa.
Bisognerà più che mai tenere conto che il budget sarà notevolmente ridotto rispetto a qualche anno fa. Dovremo quindi impegnarci per trovare soluzioni migliorative che rendano l’addestramento e la gestione dei cavalli da Palio sempre più sicura e soddisfacente per tutti.
Per noi il dialogo costante sarà fondamentale. Nel nostro programma abbiamo previsto di valutare la convenzione con la proprietà della pista di Mociano ed abbiamo previsto il mantenimento di due piste di addestramento, oltre alla valutazione seria del meccanismo di sgancio del canape detto “cigno” al fine di ridurre sensibilmente i rischi connessi al blocco del canape stesso in fase di mossa”.