L’inizio è favorevole ai ragazzi di Frullano che si portano sul 4-2. Già si intravede la tattica delle due squadre, velocità e contropiede per i massetani, manovra più lenta dei leoni. E’ la prima impostazione a pagare di più e mette poi in crisi la difesa valdelsana che non riesce ad arginare gli attacchi avversari e il punteggio arriva fino a un -7 veramente preoccupante perché per 15 minuti anche l’attacco sbaglia a ripetizione, anche un rigore. Il mister chiama il time-out e cambia l’assetto difensivo mettendo un marcamento a uomo sul centrale e cambia la musica in campo: adesso si difende meglio e si arriva alla conclusione più facilmente. Complice anche un rosso per l’Olimpic il punteggio alla fine del tempo è 20-19 con l’ultima rete firmata direttamente dal portiere nella porta sguarnita dei locali.
Appena rientrati in campo, subito due buone conclusioni e la Poggibonsese torna in vantaggio. Poi per tutta la ripresa tante occasioni per distanziare gli avversari che per più di un motivo non si realizzano, a iniziare da una doppia esclusione, rigore sbagliato, infortuni con conseguente cambio di formazione e anche mancanza di freddezza proprio nei momenti di svolta della partita. A due minuti dalla fine i leoni sono sopra di uno e con un contropiede vanno in rete per il doppio vantaggio ma purtroppo ad azione finita l’arbitro annulla per una presunta infrazione. I massetani approfittano del nervosismo in campo, pareggiano e poi passano in vantaggio a 30 secondi dalla fine. Filippo chiede il time-out per impartire istruzione per l’ultimo tiro che fortunatamente è vincente. Riuscire a recuperare in breve tempo uno scarto di sette reti significa che la qualità in campo c’è. Le individualità pero’ non possono sopperire per tutta la partita a un gioco di squadra che è a tratti mancato. Per la cronaca sono 5 i giocatori non ancora al meglio della forma o ancora fuori per infortunio. Olimpic Massa Marittima – Poggibonsese finisce 33-33.