• SIENA
  • PROVINCIA
  • TOSCANA
  • POLITICA SIENA
  • ECONOMIA
  • ARTE E CULTURA
  • EVENTI E SPETTACOLI
  • SPORT
    • CALCIO
    • BASKET
    • VOLLEY
    • RUGBY
    • ALTRE DI SPORT
  • AMBIENTE ed ENERGIA
  • AGROALIMENTARE ed ENOGASTRONOMIA
  • LAVORO e FORMAZIONE
  • SALUTE e BENESSERE
  • SCIENZA e RICERCA
  • SCUOLA e UNIVERSITA’
  • TURISMO
  • PALIO e CONTRADE
    • PALIO
    • AQULA
    • BRUCO
    • CHIOCCIOLA
    • CIVETTA
    • DRAGO
    • GIRAFFA
    • ISTRICE
    • LEOCORNO
    • LUPA
    • NICCHIO
    • OCA
    • ONDA
    • PANTERA
    • SELVA
    • TARTUCA
    • TORRE
    • VALDIMONTONE
Facebook Twitter WhatsApp Telegram Instagram
ULTIME NOTIZIE
  • “Un libro di marmo”, il volume sul Pavimento del Duomo di Siena
  • Giornata nazionale incontinenza: visite gratuite all’Aou Senese
  • Montepulciano, adeguamento sismico palestra dei Licei Poliziani
  • Università di Siena, bandi aperti per l’ammissione a corsi di Dottorato di Ricerca
  • Affitti brevi, turismo e abitazioni: “Siena sia protagonista”
  • Consultorio di Poggibonsi, riorganizzata l’attività su altre sedi
  • Poggibonsi, interruzione programmata alla rete idrica
  • Meteo: il tempo oggi a Siena e in Toscana
  • Farmacie di turno a Siena e provincia
  • L’oroscopo di oggi
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
sabato, 10 Giugno 2023
Siena FreeSiena Free
MENU
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
Siena FreeSiena Free
ECONOMIA, COMMERCIO e FINANZA

Mps: il Tesoro conferma i vertici, restano Falciai e Morelli

23 Novembre 20173 Mins Read
Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn

Accanto alla lista del Tesoro, poi, ci sarà quella di Generali (socia al 4,3%) nella quale sarebbe prevista la conferma del presidente del collegio sindacale, Elena Cenderelli, e di Giorgio Valerio, ex Rcs. Se il numero dei componenti del Cda dovesse venire confermato in 13, nel cda che verrà eletto il prossimo 18 dicembre 10 saranno i membri in quota Tesoro e 3 in quota Generali.

Il primo appuntamento dopo la `conferma´ da parte del Tesoro per Falciai e Morelli è l’audizione, giovedì, in Commissione d’inchiesta sulle banche che si è occupata del Monte ascoltando oggi il responsabile della vigilanza di Banca d’Italia Carmelo Barbagallo.

Questi, seguendo la linea già espressa dall’istituto centrale, in un’audizione fiume di quasi sette ore è tornato a indicare come cause del crac del Monte la politica della Fondazione di voler mantenere, anche dopo l’acquisizione di Antonveneta, il controllo a tutti i costi sulla banca. Una decisione che ha fatto indebitare l’ente facendo ideare alla banca, con un «circolo perverso», le operazioni sui derivati (Fresh, Alexandria e Santorini) per nascondere la mancanza di capitale e continuare ad assicurare alla stessa fondazione i dividendi. Eppure l’istituto padovano era a portata di mano del Monte, che aveva un utile di 1 miliardo l’anno e che aveva assicurato il rafforzamento di capitale, difficile ma non impossibile da raggiungere. Poi come ulteriore cause dei guai della banca sono venuti i trucchi e le falsità dei vertici per nascondere gli ammanchi di capitale, e la `tempesta perfetta´ della crisi che ha fatto schizzare gli Npl con la conseguente perdita di reputazione.

Per questo alla domanda del presidente del Pd Matteo Orfini che gli chiede se fosse `pentito´ dell’autorizzazione all’acquisto di Antonveneta `col senno di poi´, lettera firmata dall’allora presidente Mario Draghi, Barbagallo non giudica i suoi colleghi dell’epoca. Con i dati e il contesto di allora «si doveva autorizzare» dice e ricorda come il clima generale fosse di predominio del mercato con l’eliminazione, un anno prima, dell’autorizzazione preventiva della vigilanza alle acquisizioni. Insomma Mps, terzo polo nazionale, poteva anche farcela così come ce la fecero Unicredit-Banca Roma e Intesa-Sanpaolo Imi dove, non a caso, le fondazioni hanno dovuto cedere buona parte del controllo. Certo Banca d’Italia non mollò la presa sul Monte. Furono le diverse ispezioni negli anni fra il 2008 e il 2012 a far emergere irregolarità che però, dice, «erano solo indizi». La prova arrivò, come è noto, solo con la scoperta del mandate agreement nella cassaforte dell’ex d.g Vigni da parte dei nuovi vertici imposti, pur senza averne i poteri formali, da Banca d’Italia. Poi è storia più recente fino all’arrivo appunto, anzi al ritorno, di Morelli nel 2016 e all’uscita di Viola per tentare il piano di maxi cessione di sofferenze e l’aumento poi fallito per mancanza di soci forti.

Morelli, hanno ricordato alcuni parlamentari in aula criticando la nomina, era stato sanzionato da Banca d’Italia per 200mila euro per ostacolo alla vigilanza nel periodo in cui era al Monte dal 2006 al 2010 come vice dg ma il suo nome, ha spiegato la Banca d’Italia, rispettava i parametri della legge e anche la Bce non ha avuto nulla da dire. Si vedrà ora come il manager affronterà la Commissione.


Share. Facebook Twitter WhatsApp Telegram LinkedIn
Previous ArticleSocietà della Salute Senese, dalla Regione Toscana un finanziamento per la prevenzione e contrasto alla violenza di genere
Next Article Abbazia di Sant’Antimo, visita guidata e laboratorio per realizzare una corona dell’Avvento

RACCOMANDATI PER TE

Fabio Seggiani
ECONOMIA, COMMERCIO e FINANZA

Export senese, CGIL: “Puntare su scienze della vita e Biotecnopolo”

9 Giugno 2023
Maltempo su vigneto
ECONOMIA, COMMERCIO e FINANZA

Coldiretti Siena, forte preoccupazione per i cambiamenti climatici

9 Giugno 2023
Piazza Salimbeni, sede del Monte dei Paschi di Siena
ECONOMIA, COMMERCIO e FINANZA

Mps, Moody’s migliora l’outlook da stabile a positivo

1 Giugno 2023
Giannetto Marchettini, presidente Ance Siena
ECONOMIA, COMMERCIO e FINANZA

Marchettini (Ance Siena) a Nicoletta Fabio: “Sfide complesse, collaborazione da settore edile”

31 Maggio 2023

ULTIME NOTIZIE
Marilena Caciorgna con la copertina del volume Un libro di marmo
ARTE e CULTURA

“Un libro di marmo”, il volume sul Pavimento del Duomo di Siena

10 Giugno 2023
Lodovica Martelli e Filippo Cecconi
SALUTE e BENESSERE

Giornata nazionale incontinenza: visite gratuite all’Aou Senese

10 Giugno 2023
Ingresso del liceo classico "Angelo Poliziano" di Montepulciano
MONTEPULCIANO

Montepulciano, adeguamento sismico palestra dei Licei Poliziani

10 Giugno 2023
Università di Siena, palazzo del Rettorato
SCUOLA e UNIVERSITA'

Università di Siena, bandi aperti per l’ammissione a corsi di Dottorato di Ricerca

10 Giugno 2023
Appartamento affitto chiavi
SIENA

Affitti brevi, turismo e abitazioni: “Siena sia protagonista”

10 Giugno 2023
Distretto di Poggibonsi
SALUTE e BENESSERE

Consultorio di Poggibonsi, riorganizzata l’attività su altre sedi

10 Giugno 2023
Load More

Copyright 2017-2023 © Sienafree srls - Tutti i diritti riservati
Editore: Sienafree srls - Sede legale: viale Vittorio Veneto, 41 - 53100 Siena - sienafree@pec.it
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Siena 01431460524 | R.E.A. di Siena: 147263
Iscrizione al Registro della stampa del Tribunale di Siena: 04/17 del 29/05/2017 | Iscrizione al R.O.C.: 36060
Direttore responsabile: Giuseppe Nigro
Redazione e invio comunicati stampa: stampa@sienafree.it
Per la pubblicità: Sienafree srls - publi@sienafree.it
Consorzio Tutela Palio di Siena
Gli stemmi, i colori delle Contrade e le immagini del Palio sono utilizzati con l'approvazione del Consorzio per la Tutela del Palio di Siena. Ogni altro uso o riproduzione sono vietati salvo espressa autorizzazione del Consorzio.
Facebook Twitter Instagram WhatsApp Telegram
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Termini e condizioni
© 2023 Siena Free. Realizzato da Sienafree srls

Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.