È quanto emerge dal prospetto informativo.
I procedimenti, viene ricordato, “in parte trovano origine in un contesto straordinario ed eccezionale legato alle indagini penali” e in parte sono legati alla normale attività della Banca o al Burden Sharing. De 4,2 miliardi, 3,9 sono relativi allo svolgimento dell’attività ordinaria e 272 milioni alle “cause promosse dagli azionisti nell’ambito degli aumenti di capitale 2008, 2011, 2014 e 2015”.
Non è possibile escludere che i contenziosi aumentino, viene aggiunto, “anche in considerazione dei procedimenti penali pendenti” e “delle operazioni straordinarie”.